Emiliano: “Il picco di contagi in Puglia a fine marzo, disposto il piano per le Terapie intensive”

BARI – “ Il picco dei contagi al Coronavirus in Puglia si avrà a fine marzo”, lo ha detto il presidente Michele Emiliano.  La Regione Puglia corre ai ripari e redige il Piano di emergenza per i posti in Terapia Intensiva. l Emiliano, il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro e il professor Pierluigi Lopalco, responsabile della struttura speciale di progetto “Coordinamento Regionale Emergenze Epidemiologiche” comunicano che: “ Con questa nuova disponibilità di posti si potrà far fronte a uno scenario ipotetico, calcolato sulla base dell’esperienza fatta in Lombardia, con circa 2000 infetti, di cui 1000 ricoverati in ospedale, dei quali 209 potrebbero avere bisogno di cure in terapia intensiva-rianimazione.  Questo numero potrà essere ulteriormente incrementato attraverso l’utilizzo di altri posti di rianimazione disponibili nella rete pubblica.  In questo modo il piano di emergenza non impatterà sulla normale operatività della rete di emergenza-urgenza”

 Infine l’assistenza ai pazienti affetti da Covid-19 potrà contare su una dotazione di posti letto – al netto delle terapie intensive – esclusivamente dedicati alla patologia pari a 680 posti, ubicati presso il nuovo Dea di Lecce, l’ospedale di Copertino e l’ente ecclesiastico Miulli di Acquaviva (Ba).

 Si auspica che le rigorose azioni di contenimento organizzate e il rispetto delle regole possono consentire scenari di diffusione decisamente migliori”.

In un’intervista rilasciata questa mattina da Emiliano sui IdeaRadio il presidente ha ribadito di aver richiesto l’assunzione di 3mila persone nella sanità. “Noi in Puglia abbiamo personale 15mila in meno rispetto all’Emilia Romagna, e non perché io non voglia assumere, ma perché non ce li fanno assumere. Ho comunque chiesto l’assunzione di 3mila addetti. Voglio ringraziare il lavoro straordinario dei nostri dipendenti sanità che lavorano come matti e si impegnano tantissimo”.

BrindisiOggi

 

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