BRINDISI- “Costruire bene. Vivere bene”. É questo lo slogan con cui la Klimahouse, fiera internazionale dell’edilizia ecosostenibile e dell’efficientamento energetico, che si tiene ormai da diversi anni a Bolzano, ha presentato l’edizione 2020 dal 22 al 25 di questo mese. Nello stand dell’azienda Over All (produttrice di isolamento termoriflettente) fa bella mostra di se l’intervento edilizio che il Comune di Brindisi sta realizzando al quartiere Paradiso con la costruzione di quattro nuove palazzine per complessivi 50 alloggi.
Si tratta di un intervento di edilizia popolare in cui l’amministrazione comunale di Brindisi, attraverso lo staff tecnico del settore Lavori pubblici, ha incentrato l’intervento sulla ecosostenibilità ed il risparmio energetico curando ogni aspetto che permetterà agli alloggi di essere certificati in classe energetica A, garantendo un notevole risparmio in termini energetici e di inquinamento atmosferico. In particolare è stato studiato un sistema di isolamento termico a cappotto di tipo non tradizionale, con la realizzazione di una parete statica a doppia camera dello spessore complessivo di soli 8 cm, mediante l’utilizzo di materiale termoriflettente che consentirà di ottenere prestazioni eccezionali ed un elevato risparmio energetico. La parete è rifinita in esterno da lastre precolorate in fibrocemento la cui prerogativa è la durabilità nel tempo, così da ridurre gli interventi manutentivi. L’intervento edilizio è in via di ultimazione e ben presto 50 famiglie brindisine potranno prendere dimora in alloggi ben distanti dai canoni di edilizia popolare a cui si è normalmente abituati. “La città ecosostenibile che stiamo progettando passa soprattutto da questi interventi – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Elena Tiziana Brigante – che evidenziano la nostra lungimiranza. L’attenzione a costruire con specifici materiali e utilizzando le innovazioni a nostra disposizione è alla base della nostra strategia. Lo scopo, ovviamente, è quello di lavorare per avere una città che sia coerente con la nostra idea di rispetto dell’ambiente”.
BrindisiOggi
Ma quelle palazzine non erano state progettate e finanziate nel 2015 all epoca del sindaco Consales se non erro? E questi ora ne prendono i meriti?