BRINDISI- Conducenti di autobus di linea che parlavano al cellulare senza auricolare e non indossavano la cintura, la Polstrada ne sanziona dieci. Nella giornata di ieri, 22 gennaio, cinque pattuglie della Polstrada di Brindisi sono state impegnate sul territorio per mirati controlli nei confronti di autobus, di lunga e media percorrenza, con l’obbiettivo di garantire la sicurezza dei passeggeri, prevalentemente studenti e lavoratori. L’efficienza e la regolarità dei veicoli sono stati particolarmente attenzionati dagli operatori che saliti a bordo degli autobus hanno accertato che: il conducente di un veicolo pubblico di linea non faceva uso di cintura di sicurezza perché inefficiente; altro conducente alla guida del mezzo faceva uso di telefono cellulare; un autobus presentava tagliate le cinture di sicurezza dei sedili passeggeri; un veicolo era munito di estintore scaduto a febbraio 2019; un autobus era sprovvisto della prevista cassetta di pronto soccorso; ben tre autobus erano sprovvisti dei prescritti martelletti per rompere i cristalli delle uscite di sicurezza. I controlli iniziati nei pressi del centro abitato di Brindisi, sono poi proseguiti sulla SS.172 Dir, agro di Fasano, interessata dalla presenza di cantieri edili per lavori di ampliamento. Lì sono stati sanzionati due conducenti di mezzi “pesanti” uno dei quali all’arrivo delle pattuglie stava effettuando l’inversione del senso di marcia in corrispondenza di una curva. Il bilancio dell’attività è stato di 19 veicoli controllati e di 10 sanzioni amministrative elevate per riscontrate violazioni al codice della strada e a norme complementari, due carte di circolazione ritirate. La Polizia Stradale di Brindisi e il Distaccamento Polstrada di Fasano effettueranno anche nei prossimi mesi controlli autobus, scolastici in particolare, per garantire l’incolumità del passeggeri e l’osservanza delle normative in vigore. Già lo scorso anno, 2019, sono stati controllati da questa Polstrada 398 autobus di cui 106 sono risultati non in regola.
BrindisiOggi
Era ora, purtroppo la maggior parte dei conducenti degli autobus manca del benché minimo rispetto delle regole. Controlli del genere dovrebbero essere aumentati.
l’azione condotta dalla Polstrada è lodevole tenuto conto peraltro dei risultati conseguiti.
Brindisi, 24/01/2020