BRINDISI- Il Sindacato Cobas lancia una provocazione nei confronti del Sindaco Rossi invitandolo a venire ad un incontro programmato per Mercoledì 18 Dicembre alle ore 11,30 .
L’incontro si svolgerà presso la sala Mario Marino Guadalupi del Comune di Brindisi alla presenza di lavoratori BMS e di cittadini dove potrà in un confronto democratico esporre le decisioni che ha preso per il futuro della società.
Il Sindacato Cobas ha chiesto con forza in questi mesi alla BMS e alla Amministrazione Comunale un piano straordinario per poter collocare in pensione dipendenti giunti a qualche anno dalla pensione ed altri con gravi patologie sostituendoli con giovani che hanno vinto il concorso; la gestazione di questo concorso è durata anni illudendo migliaia di giovani e dalla graduatoria finale non è ancora stato assunto nessuno.
“Solo con l’ingresso di energie giovani e preparate i settori chiave della BMS riusciranno ad assolvere i compiti loro assegnati , altrimenti ci troveremo sempre con bilanci negativi e relativa chiusura annunciata- dice il sindacato- Il Cobas la mattina del 12 Dicembre ha rivolto pubblicamente in Piazza Matteotti di fronte al Comune di Brindisi numerose domande al Sindaco Rossi sul futuro della BMS. Addirittura a queste domande ne ha dovuto aggiungere altre , frutto delle relazioni di 4 dirigenti su 7 che preoccupano non poco. Un dirigente del Comune di Brindisi ha scritto nella sua relazione che gli asili nido si possono privatizzare con il risparmio di un milione di euro , cosa che farebbe schizzare alle stelle il costo per bambino. Altri dirigenti scrivono che le pulizie e gli autisti ,oggi in tutte e due i casi dipendenti della BMS , possono essere sostituiti da personale ex lsu stabilizzato a 20 ore che aveva già il suo da fare” .
BrindisiOggi
Commenta per primo