BRINDISI- Conto alla rovescia per l’evacuazione del secolo, la città di Brindisi si prepara al grande esodo , domenica 15 dicembre 53.998 lasceranno le proprie abitazioni per consentire le operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico rinvenuto nei pressi del maxi cinema Andromeda lo scorso 2 novembre. La città sarà presidiata sin dalle ore 18.00 di sabato 14 dicembre grazie all’impegno delle forze dell’ordine. Il questore di Brindisi ha approntato un piano straordinario di controllo del territorio che verrà l’impiego di 500 unità di forze di polizia , mille in tutto con vigili del fuoco, polizia locale e protezione civile. “Ci sono oltre 500 uomini delle diverse forze dell’ordine che opereranno sin dalle 18.00 di sabato, perché al di là delle operazioni che si svolgeranno domenica c’è tutto un lavoro di cornice di sicurezza per cui tutta la città sin da sabato pomeriggio sarà presidiata non solo nella circonferenza interessata dall’evacuazione ma anche negli altri quartier- ha spiegato il questore Ferdinando Rossi- Un piano straordinario di controllo del territorio. Mentre nella mattinata di domenica a partire dalle ore 5.00 saranno creati i varchi , ma saranno anche presidiati anche i centri commerciali, le aree di accoglienza le aree di ammassamento. Ci saranno forze di polizia intorno alla circonferenza ma anche in tutta la città. L’area continuerà ad essere presidiata anche dopo le operazioni di disinnesco sino a notte inoltrata . I varchi resteranno presidiati sino alle 17.00. Abbiamo previsto al di là del presidio dei varchi un pronto intervento all’interno con poco meno di trenta pattuglie . L’area è stata divisa in quattro quadrati , in quindici settori, per cui ogni settore avrà quanto meno due autovetture che lo controlleranno tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza. Abbiamo previsto una copertura aerea con quattro droni dei vigili del fuoco e un “Predator” dell’Aeronautica militare che trasmetteranno le immagini direttamente nella sala operativa della questura. Per controllare la viabilità in entrata e in uscita anche un elicottero della Polizia di Stato che nella prima mattinata e nel primo pomeriggio sorvolerà la città. Anche questo dotato di telecamera”.
Alla vigilia di questa importante operazione il prefetto ha voluto lanciare un appello : “Vogliamo rassicurare tutti ma anche chiedere la massima collaborazione- ha detto il prefetto di Brindisi, Umberto Guidato- dove per collaborazione si intende fare in modo che tutto si svolga nel minor tempo possibile , rispettare gli orari perché da questo poi dipende l’inizio delle operazioni ma dipenderà anche il rientro di ciascuno nelle proprie case nell’interesse di tutti”.
Fondamentale, quindi, è la collaborazione dei cittadini affinchè le operazioni di evacuazione si concludano nel più breve tempo possibile. “Alla vigilia dell’operazioni di disinnesco di domenica il mio appello è quello di seguire le semplici regole che abbiamo dato ai cittadini: entro le otto cerchiamo di concludere le operazioni di sgombero ed evacuazione della città – ha detto il sindaco, Riccardo Rossi- Noi, per facilitare queste operazioni, abbiamo messo a disposizione dei servizi di trasporto con la STP per aiutare chi non è dotato di autovettura ed è impossibilitato”. Abbiamo 41 varchi, tutti presidiati, per smaltire sia le uscite che gli ingressi in città”.
BrindisiOggi
E’ evidente che agli istituzionali mandarini locali sfugge completamente il senso di 54.000 persone , con auto al seguito, che devono evacuare in uno spazio limitato, ammantando ipocritamente il tutto come ” salvaguardia della vita umana” (!?).Lo sanno benissimo che 300 metri di raggio di sicurezza erano e sono più che sufficienti , oltre che bastava dire ” E’ meglio se sgomberi, però se vuoi rimanere, rimani pure , ma non venire poi a piangere se ti fai male o subisci qualche danno” Chiamare i cittadini a prendersi le proprie responsabilità, senza arrogarsi il diritto di voler fare la “balia” per tutto. “Balia” che poi te la raccomando, oddio e come te la raccomando…… meglio precipitarsi in un burrone.