RUBRICA ( Ci pensiamo Noi ) – Ci sono personalità che hanno un bisogno intrinseco di fare del bene e ci sono luoghi che di bene ne hanno necessità e anche tanto. La rubrica “Ci pensiamo noi” che si propone di raccontare le esperienze e le iniziative dei cittadini del brindisino, oggi si sofferma su un gruppo di volontari di San Pietro Vernotico che ha a cuore il bene del proprio paese.
Da quando si sono costituiti in un’associazione di volontariato, chiamandosi Eterea – L’albero della vita, si sono dati da fare a Campo di Mare, nelle piazze del paese, a Cerano e persino al bosco del Compare, lavorando costantemente e duramente per sensibilizzare e promuovere la tutela dell’ambiente e degli animali. Emanuele Gemma è il presidente di Eterea e, da che ha memoria, ha sempre avuto a cuore il bene del pianeta. Emanuele è convinto fermamente che l’indifferenza, visto ciò che sta accadendo al pianeta, è intollerabile ed è importante che tutti facciano qualcosa.
Quali sono gli obiettivi principali dell’ODV Eterea?
Eterea si propone di perseguire fini di solidarietà sociale ed in particolare si propone di promuovere, sia a livello individuale, che nell’ambito dei gruppi sociali organizzati, la tutela dell’ambiente e degli animali. In particolare, si pone l’obiettivo di diffondere e praticare una visione ecosostenibile del rapporto uomo-ambiente, in modo da valorizzare ogni forma di vita, sia essa animale o sia essa vegetale, in una prospettiva di vita non antropocentrica. L’associazione si propone inoltre di perseguire questi scopi anche mediante il coinvolgimento e la valorizzazione di categorie di soggetti svantaggiati, tra i quali, in via prioritaria, minori a rischio di devianza, rifugiati ed immigrati. Siamo un’associazione a tutto tondo. Non c’è un argomento che non ci stia a cuore o che trascuriamo. Ci catapultiamo lì dove c’è bisogno.
Da dove avete cominciato e come avete reclutato i volontari?
Il 7 novembre del 2016 abbiamo creato una pagina Facebook su cui condividevamo notizie sulla situazione sempre più critica del nostro pianeta, cercando di sensibilizzare sulle tematiche ambientali. Pian piano abbiamo sentito la necessità non solo di sensibilizzare attraverso i social, ma di fare qualcosa di concreto. Abbiamo compreso che se vogliamo vivere in un posto migliore, dobbiamo cominciare a cambiare noi stessi e condurre una vita all’insegna di alcuni sani principi che vanno dal non gettare un pezzo di carta per strada al raccogliere gli escrementi dei propri animali domestici. Ma questo ancora non ci rendeva fieri e non ci faceva sentire soddisfatti pienamente. Così abbiamo cominciato a ripulire le piazze di San Pietro Vernotico in occasione della festa patronale o Campo di Mare durante la stagione estiva. Da lì è stato tutto un susseguirsi di attività che venivano proposte dai veri membri. Il 27 luglio del 2016 in cinque, quattro membri di San Pietro Vernotico e uno di Brindisi, abbiamo deciso di costituirci ufficialmente in un’associazione che oggi porta il nome di “Eterea – L’albero della vita”. Molti volontari si sono avvicinati a noi tramite le mille campagne di sensibilizzazione che abbiamo fatto sul web, ma anche attraverso dei gazebo durante la festa patronale di San Pietro o altre occasioni simili.
Quali solo i temi che avete toccato dal 2016 ad oggi?
La domanda giusta sarebbe di cosa non ci occupiamo. Abbiamo cominciato con il sensibilizzare i cittadini sul tema ambientale, l’allarme rispetto ai cambiamenti climatici e l’invito alla raccolta differenziata. Nel tempo ci siamo avvicinati molto alla tutela degli animali, abbiamo lottato contro l’utilizzo delle pellicce, la vivisezione, l’uso degli agnelli durante il periodo Pasquale, gli allevamenti intensivi e contro la caccia alle foche. L’elenco è lunghissimo, ma questi solo alcuni dei temi e delle lotte che abbiamo fatto e continuiamo a fare.
Dove e come siete intervenuti fattivamente a San Pietro Vernotico?
Abbiamo cominciato a giugno del 2017 con un progetto che promuoveva il riutilizzo di bottiglie di plastica, presso il centro Erga omnes di San Pietro Vernotico. A Febbraio del 2018 abbiamo attivato un servizio di pulizia e decoro, con i volontari, della riserva naturale regionale del bosco di Cerano. Ad aprile dello stesso anno in occasione della giornata della terra (EARTH DAY), abbiamo riproposto l’attività di pulizia e decoro sempre presso Cerano. Eterea si occupa anche di mettere in salvo cani e gatti dalla strada, lì dove è possibile. In alcuni casi abbiamo anche curato, a nostre spese, dei randagi feriti o abbiamo organizzato delle ronde di ricerca di animali domestici smarriti. In occasione della Festa dell’Albero, sia nel 2018 che quest’anno, abbiamo piantumato un po’ di alberi in agro di San Pietro Vernotico per sensibilizzare circa l’importanza ed il ruolo degli alberi all’interno dell’ecosistema. Abbiamo promosso anche un’attività chiamata “Pesce mangia plastica” rivolta ai bambini, sensibilizzandoli e invogliandoli a tenere pulita la spiaggia, chiedendoli di buttare i vari rifiuti in questo enorme pesce. Ci occupiamo anche di Economia Circolare e riusciamo a trasformare il rifiuto umido in fertilizzante biologico, utilizzando una tecnica per fare delle compostiere manuali con materiale da scarto. Ma tutte queste attività vengono fatte grazie al gran numero di volontari che ci danno una grossa mano.
Alberta Esposito
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