Vertice Antiracket, Mesagne simbolo della lotta alla mafia

MESAGNE- Svolto a Mesagne, presso l’auditorium dell’Associazione Di Vittorio, un vertice Antiracket organizzato dal Coordinamento Regionale della Puglia e dalla Presidenza Nazionale della FAI (Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane). Un tavolo tecnico ben riuscito, con l’incontro tra le Associazioni Antiracket aderenti alla Fai della Provincia di Brindisi e Lecce, nello specifico le Associazioni di Mesagne, San Vito dei Normanni, Ceglie Messapica, Francavilla Fontana, San Pietro Vernotico e Calimera (Le), con il Commissario Straordinario del Governo per il Coordinamento delle iniziative Antiracket e Antiusura Prefetto Annapaola Porzio. Ha introdotto e moderato il Coordinatore Regionale della Fai Puglia Fabio Marini. Dopo i saluti del Sindaco di Mesagne Tony Matarrelli sono intervenuti il Presidente Nazionale della Fai Luigi Ferrucci, il Presidente Onorario della Fai Tano Grasso ed il Prefetto di Brindisi Umberto Guidato. Ha concluso l’incontro il Prefetto Annapaolo Porzio Commissario Nazionale Antiracket. All’incontro, hanno partecipato il Capo di Gabinetto della Prefettura di Brindisi Dott.ssa Maria Antonietta Olivieri, il Questore di Brindisi Ferdinando Rossi, il Comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri di Brindisi Ten. Col. Raffaele Federico, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Brindisi Col. Nicola Bia, il Comandante della Compagnia Carabinieri di San Vito dei Normanni Cap. Antonio Corvino. Il Prefetto Porzio, ha concluso quindi a Mesagne la sua visita istituzionale in Puglia, iniziata il giorno prima a Vieste, proseguita a Bari nella mattinata di oggi e conclusa a Mesagne, Città simbolo della lotta alla mafia. La visita è stata utile al Commissario Nazionale Prefetto Porzio per conoscere direttamente tutte le realtà associative pugliese, ha voluto conoscere personalmente le storie ed i componenti delle varie associazione. Il Coordinatore Regionale Marini, ha sottolineato il grande lavoro di sinergia in terra di Brindisi tra le Associazioni, la Prefettura e le Forze dell’Ordine teso a promuovere tutte le azioni necessarie per contrastare il fenomeno estorsivo nel nostro territorio. La vittima di racket può contare su investigatori altamente preparati e uffici della Prefettura attenti e molto sensibili nell’assistenza alle vittime.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*