TRIESTE – Vince in trasferta una partita di strategica importanza e per nulla scontata la Happy Casa Brindisi contro la Pallacanestro Trieste, con il risultato finale di (72-80). Impossibile, già dalle prime battute non citare Alessandro Zanelli, playmaker che quest’anno sta mostrando il volto della maturità, portatore di una lucida follia che paga al momento i dividendi migliori, suoi i 5 punti che negli ultimi secondi conducono Brindisi alla vittoria. Zanelli gioca e costruisce fiducia, cerca ritmi e tempi consoni al momento, si inserisce all’interno dei giochi e li coordina, diventa l’uomo dell’affidabilità agonistica per Coach Vitucci che lo tiene in campo con lungimiranza anche per via dei 4 falli di Thompson. Punteggio in costante alternanza nei primi due quarti, le squadre cercano assetti e misure dell’incontro, emerge Kevin Martin all’inizio dell’incontro che cerca di smuovere il sostanziale equilibrio su cui si regge la partita, Trieste replica con un buzzer beater di Elmore alla fine dei primi dieci minuti. Aumenta il ritmo nel secondo quarto e si allargano le rotazioni, Trieste accumula un piccolo vantaggio che prima Zanelli e poi Thompson in schiacciata di bella eleganza ricompongono. All’intervallo la Happy Casa conduce per (36-37).
Il rientro è positivo per Brindisi che grazie a una difesa più attenta e ad attacchi di pura concretezza raggiunge la doppia cifra di vantaggio, Trieste reagisce trova il canestro con Cooke e si tiene aggrappata alla partita con l’esperienza di Cavaliero che conduce i suoi nuovamente all’interno della gara quando i locali registrano il vantaggio sul (72-71). Il finale di gara vede prima Martin riportare avanti Brindisi e poi Zanelli che chiude i giochi e fa calare le luci più buie sulle speranze di vittoria di Trieste.
Amedeo Confessore
Tabellini
Pallacanestro Trieste: Jones 15, Elmore 6, Perić 11, Mitchell 8, Justice 2, Cavaliero 8, Cooke 13, Da Ros 2, Fernández 3, Strautins 4.
Happy Casa Brindisi: Stone 9, Banks 18, Thompson 13, Brown 10, Martin 15, Zanelli 10, Gaspardo 5.
Arbitri: Quarta, Di Francesco e Vita.
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