Dai campi a ministra dell’Agricoltura: la cegliese Teresa Bellanova nel Conte bis

ROMA – Era stata prima sottosegretaria al Lavoro del governo Renzi e poi vice ministro di  Gentiloni,   ora siederà direttamente al Consiglio dei ministri. La cegliese Teresa Bellanova (Pd) nominata  ministra all’Agricoltura del Conte bis, quello che ha sancito l’accordo del Movimento 5Stelle con il Partito democratico.

Bellanova è nota per la sua esperienza nel mondo del sindacato CGIL e per la sua lotta nei campi contro il caporalato quando da ragazza faceva la bracciante agricola. Da anni ormai aveva lasciato Ceglie Messapica e viveva nel leccese. È il secondo ministro all’Agricoltura espressione della provincia di Brindisi degli ultimi 10 anni, prima ancora c’era stato  Paolo De Castro di San Pietro dei Normanni. Nelle ultime ore diverse critiche sono state rivolte alla nuova ministra che ha solo la licenza media, ma per lei risponde la sua esperienza sul campo: a 20 bracciante, poi le lunghe battaglie nel sindacato contro il caporalato e le disuguaglianze di genere nel mondo dell’agricoltura, anni in Parlamento e militanza nel partito. Questa mattina Teresa Bellanova ha giurato insieme agli altri ministri.

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