BRINDISI- Carbone dell’Ilva a Brindisi, Forza Italia: “Si alla decarbonizzazione , ora urge una conferenza dei servizi per tutelare gli interessi di tutti”. In merito alla questione sollevata in queste ore relativa all’utilizzo del porto di Brindisi per il transito di carbone verso Arcelor Mittal di Taranto, interviene Forza Italia: “E’ necessario verificare le modalità del trasporto merci, le condizioni ambientali per gli operatori, per il territorio ed il rispetto delle leggi a tutela della salute pubblica oltre alle norme di sicurezza per le operazioni di transito, a mente anche della possibile ricaduta economica per le aziende brindisine interessate ai lavori”.
“A tal proposito potrebbe essere opportuno in un’apposita e urgente conferenza dei servizi, ascoltare le diverse Associazioni di categoria interessate alla questione, i Sindacati, l’Autorità Portuale e l’Impresa richiedente, cui dettare precise prescrizioni per modalità e tempi di svolgimento”. Quindi Forza Italia dice quindi SI alla decarbonizzazione della centrale Enel, SI al rispetto delle leggi a tutela dell’ambiente, SI all’iniziativa industriale, SI alla funzione diversificata del porto di Brindisi e auspica nell’immediato futuro anche un impegno da parte di A.D.S.P. nell’attività di rilancio della funzione turistica di esso, anche questa in stallo per le note questioni.
“Siamo d’accordo che i tempi di realizzo delle opere portuali non possono essere dettati dalle contingenze peraltro provenienti dalle Città limitrofe già vessate e martoriate in termini di ambiente e salute pubblica, ma appare assolutamente urgente per questa Città che il porto sia attrezzato- sottolineano- che ne sia pianificato l’utilizzo delle varie aree e dei vari segmenti e che l’Amministrazione sia fattiva negli impulsi da dare per la concretizzazione del suo sviluppo, invece di trincerarsi nel solito slogan NO al CARBONE. E si badi tutto nel rispetto delle leggi”.
BrindisiOggi
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