Calano i passeggeri al porto, per Lolli colpa anche dell’attentato a scuola

BRINDISI- Estate da dimenticare per il porto di Brindisi, ma non del tutto almeno non pensando all’Albania. Calano i passeggeri per la Grecia, aumentano quelli per l’Albania insieme al traffico merci. Un ‘estate non soddisfacente, ma comunque in linea con il trend degli altri porti adriatici. Ancona ha perso più di tutti. A influenza i dati negativi del porto messapico anche l’attentato alla scuola Morvillo Falcone. Questa l’analisi del commissario dell’Autorità portuale di Brindisi, Ferdinando Lolli,  che dopo meno di due mesi dal suo insediamento, ha incontrato la stampa per presentare il suo programma. “Non posso dire di essere soddisfatto- afferma Lolli- ma se da una parte c’è stata una riduzione del traffico passeggeri per la Grecia, dall’altra vi è un aumento dell’8,27 per cento dei viaggiatori per l’Albania. A questo si aggiunge il dato in aumento anche del traffico merci e dei mezzi come camion e trailer”.

Da non sottovalutare, secondo Lolli, l’influenza che avrebbe avuto l’attentato di maggio scorso alla scuola Morvillo Falcone sui traffici portuali. La notizia in merito ad una probabile matrice terroristica dell’evento avrebbero fatto perdere appeal alla città di Brindisi, con armatori prima intenzionati a investire sul porto messapico e poi improvvisamente fuggiti. Come è accaduto per la nave Thomson Majesty che ha annullato ben 12 approdi. “Non è giovato a Brindisi- spiega Lolli- il tragico evento di Melissa Bassi, si era sparsa voce di azioni terroristiche. Ritengo dalla mia esperienza di 42 anni di gestione dei porti, che questo ha grandi potenzialità”.

Nessuna concorrenza con il porto di Bari, questi potrebbero essere due porti complementari, Brindisi dovrebbe puntare sulle crociere. “I traffici si sono spostati nel capoluogo non perché gli armatori hanno trovato  a Brindisi un’ambiente ostile o nemico- continua il commissario dell’Authority-  ma sono stati i passeggeri che hanno deciso di partire nel porto che si trovava subito dopo l’uscita in autostrada”. Per il futuro si pensa al traffico crocieristico, il traffico per la Grecia sarà solo residuale. È stato chiuso un accordo con la Compagnia Tui Cruises prevedendo  14 accosti nel 2014. Insieme a questo si punta a ridurre le tariffe dei servizi portuali, Lolli ha incontrato gli operatori per l’ormeggio e i rimorchiatori, per abbassarle.

Nel programma delle opere strutturali, nonostante l’Authority abbia perso finanziamenti per 50 milioni di euro, si punta a dotare Costa Morena est per l’approdo delle navi crociere,  proprio lì tra le banchine del carbone di Enel e di Edipower con la realizzazione di una tensostruttura come terminal di accoglienza. Si procederà poi al consolidamento della banchina Millo e alla manutenzione e consolidamento della banchina del canale Pigonati. Tra le opere è prevista la riqualificazione della banchina di Sant’Apollinare, per il momento l’ex capannone Montecatini sarà utilizzato come deposito merci a terra.

Un’attenzione anche alla sicurezza per il trasporto  passeggeri, con la informatizzazione di alcuni servizi. Il controllo dei viaggiatori avverrà attraverso la lettura di codici a barra, così da sapere chi e quante persone si imbarcano giornalmente.

Parte così la fase operativa di questi mesi di commissariamento, in attesa di un nuovo presidente, con l’ombra dell’ accorpamento con l’Autorità portuale di Taranto.

Lucia Portolano

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