SAN DONACI- Incendiò un’auto e rimase ustionato, ai domiciliari 33enne. I Carabinieri della Stazione di San Donaci hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dell’Ufficio Esecuzione della Procura della Repubblica di Brindisi, nei confronti di Del Prete Carmelo 33enne del luogo, per i reati di danneggiamento seguito da incendio di un’autovettura e ricettazione. Il provvedimento scaturisce a seguito dell’arresto operato in flagranza di reato congiuntamente dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana e della Stazione di San Donaci, per ricettazione, possesso ingiustificato di attrezzi atti allo scasso e danneggiamento seguito da incendio. I fatti avvenivano dopo la mezzanotte del 2 giugno 2018 in via Galilei dove veniva incendiata, con liquido infiammabile, un’autovettura Mercedes Classe “A”, di proprietà di un 37enne del luogo. L’autore fuggiva a bordo di una Fiat Uno, poi rinvenuta abbandonata, risultata asportata il giorno precedente in San Pietro in Vernotico. Dagli immediati accertamenti, era emerso che la vettura era stata abbandonata poiché le fiamme avevano investito l’attentatore e di conseguenza gli interni della macchina, rimasta danneggiata. Gli investigatori avevano quindi ricostruito la dinamica dell’evento e individuato la via di fuga del malfattore, rinvenendo anche lungo il tragitto alcuni indumenti parzialmente combusti e intrisi di liquido infiammabile, che vennero sequestrati. Le immediate ricerche, infine, consentirono di rintracciare e trarre in arresto il Del Prete presso il Pronto Soccorso di Brindisi, con evidenti ustioni al torace e agli arti superiori, compatibili con l’evento. L’uomo, a seguito della perquisizione domiciliare nella sua abitazione, era stato anche trovato in possesso di un altro paio di guanti aventi la stessa marca e modello di quelli trovati nei pressi dell’incendio, nonché altro materiale per lo scasso, il tutto sottoposto a sequestro. A seguito del provvedimento odierno, dopo l’espletamento delle formalità di rito, è stato condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
BrindisiOggi
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