BRINDISI- A partire dal prossimo lunedì 8 luglio, sarà vietato fumare a Torre Guaceto.
“Quando, poche settimane addietro, ho assunto la presidenza del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto – ha dichiarato Corrado Tarantino – ho palesato il desiderio di liberare la nostra preziosa Riserva dal fumo di sigaretta. La mia istanza è stata presto accolta dal Consiglio di Amministrazione dell’ente. A questo punto, affinché il divieto potesse entrare in vigore già nell’estate 2019, ho chiesto il supporto del Comune di Carovigno. E sono felice di dire che ho potuto contare sull’appoggio dell’ente, poche ore fa, infatti, il sindaco ha emesso apposita ordinanza. Ha sposato la causa e si è messo subito a lavoro affinché potessimo proseguire su questo percorso. Non posso fare altro che ringraziarlo a nome di tutto il Cda”.
Le ragioni della nuova disposizione sono connesse a 4 principali motivazioni legate alla salute, al contrasto all’impatto antropico sull’area protetta, alla prevenzione degli incendi e alla tutela dell’utenza della Riserva.
In base a quanto rilevato dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, infatti, il fumo di tabacco risulta essere una delle principali cause di morte e di disabilità tra la popolazione.
I rifiuti derivanti dal fumo di sigarette costituiscono materiale non biodegradabile e contengono un grande quantitativo di componenti nocive per l’ambiente quali: nicotina, polonio 210, composti volatili tossici, catrame, idrocarburi policiclici, acetato di cellulosa ed altri.
Non solo, questi rappresentano uno dei rischi di innesco di incendi boschivi e, come sottolineato anche dal decreto del presidente della Regione Puglia, da giugno a settembre, il rischio roghi è molto alto.
E’ necessario contrastare i comportamenti degenerativi conseguenti al fumo di sigarette che ledono il diritto di ogni cittadino di non subire il fumo passivo e di godere del benessere offerto da Torre Guaceto, senza essere costretti a patire le cattive scelte altrui.
Quello sfociato nella recente ordinanza anti fumo è stato un lavoro di squadra che permetterà di proteggere ulteriormente sia la salute dell’area protetta, che quella dei suoi utenti.
“Il mio obbiettivo è quello di lavorare gomito a gomito con i soci del Consorzio – ha continuato il presidente Tarantino -, per il rafforzamento del lavoro già fatto fino ad oggi ed un costante miglioramento delle condizioni di tutela e promozione di Torre Guaceto. Quest’anno affronteremo la sperimentazione dell’ordinanza con il proposito di introdurre il divieto nel regolamento dell’Area Marina Protetta e, quindi, di cristallizzare lo status smoke free di Torre Guaceto. Ciò perché, malgrado gli sforzi, che da sempre il Consorzio profonde sul fronte della sensibilizzazione dell’utenza contro l’abbandono delle cicche di sigaretta in spiaggia, ci sono ancora incivili che gettano i mozziconi nella sabbia. Non possiamo permettere che accada e non vogliamo che le famiglie che frequentano anche il nostro lido, debbano subire il fumo del vicino di ombrellone che, noncurante, accende una sigaretta nonostante la presenza di bambini o persone diversamente abili. Un ultimo appello voglio farlo agli utenti che frequentano la Riserva – ha chiuso Tarantino -, rispettate i divieti e fatevi portavoce dei valori di Torre Guaceto, perché solo se siamo tutti uniti, Consorzio, Amministrazioni locali, associazioni e privati cittadini, possiamo proteggere e far crescere la nostra area protetta”.
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