BRINDISI – Avevamo ragione, abbiamo con la nostra iniziativa di rendere pubblica la situazione incredibile della Leucci Industriale, vicenda avvolta dal mistero, sottaciuta ha messo in risalto ciò che stava avvenendo, il dramma lavorativo e sociale che si stava consumando. Abbiamo con determinazione voluto informare la Prefettura, abbiamo manifestato tutte le nostre preoccupazioni su questa farsa che di fatto getta nella disperazione 100 lavoratori che ormai da cinque mesi non hanno retribuzione, non hanno busta paga, non hanno interlocutori aziendali”, ad affermarlo Ercole Saponaro della Confintesa e Diego Sciurti Fismic.
“Chiediamo a Enel, unica commessa ancora in piedi per Leucci,- continuano i sindacalisti – che blocchi i pagamenti alla società e si faccia carico di trattenere le somme al sol fine di garantire i lavoratori per le loro spettanze, Enel ha una responsabilità solidale in questo momento che deve mettere in campo a tutela del lavoro e di chi il lavoro l’ha svolto. La Società Americana(sconosciuta) si è dileguata ancor prima d’iniziare, sono spariti nel nulla. Leucci Industriale ha ora la responsabilità storica di tutelare i lavoratori e già da oggi saranno inoltrate tutte le denunce agli enti preposti su questa vicenda. Il silenzio che regnava intorno a questa vicenda non ci ha visti complici, la speranza di poter in qualche modo recuperare ciò che i lavoratori tutti pretendono a gran voce i Loro Stipendi”. l scorso 1 luglio la vertenza è stata discussa alla Task force regionale ma non si è presentata nessuna società. Secondo le ultime notizie la società Leucci avrebbe accumulato un debito di oltre 20milioni di euro, e la società sarebbe stata ceduta per 3mila euro ad una società americana.
ma che è una “americanata?”