Gara dei rifiuti deserta, il centrodestra: “Abbiamo sempre sollevato dei dubbi, così ci sarà la proroga ad Ecotecnica”

BRINDISI – Gara per la raccolta rifiuti andata deserta, l’opposizione di centrodestra attacca l’amministrazione Rossi dopo aver segnalato più volte in sede di commissione consiliare quelle che la minoranza riteneva le criticità del bando. Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, e Idea schierati contro Rossi e compagni che avrebbero varato una gara non conveniente agli operatori del settore tanto che nessuno ha presentato la propria proposta. Neanche Ecotecnica, l’attuale gestore del servizio. E questa mancanza fa sollevare  tanti dubbi.  “Questo vuol dire che l’amministrazione  dovrà chiedere ad Ecotecnica di andare a proroga – afferma il consigliere comunale Massimiliano Oggiano-  pagando i 16 milioni di euro del vecchio appalto, e non i 14 milioni previsto nel nuovo andato deserto. A parità di meno servizi  a discapito degli utenti”. Nel nuovo bando da 14 milioni di euro infatti era stato tolto il servizio della pulizia delle spiagge e la derattizzazione nella speranza che fosse inserita nella proposta tecnica della società vincitrice. Ora invece questi servizi dovrà pagarli l’amministrazione stanziando nuove risorse.  L’opposizione chiede che sia rifatto il bando e che questo sia esteso almeno per tre anni, e non un solo come l’attuale, in quanto così come predisposto non sarebbe conveniente per nessuna società “Che non avrebbe i tempi – continua Oggiano – ad ammortizzare i costi”.  Accuse a parte.  La storia dei rifiuti a Brindisi si ripete anche questa volta. Le contestazioni sul periodo troppo breve dell’appalto sono sempre le stesse, mosse ogni volta dall’oppositore di turno. Anche la proroga ad Ecotecnica sembra essere una storia già letta come accadde ai tempi di Mennitti e a quelli di Consales. “Questa è la dimostrazione – aggiunge Roberto Cavalera (Forza Italia) – che non è cambiato nulla, che questa amministrazione è incapace di dare una svolta alla soluzione dei problemi. Non c’è nessun cambiamento”. I consiglieri di opposizione ribadiscono la necessità che siano riattivati gli impianti dei rifiuti perché solo così potrà essere davvero ridotta la Tari, altrimenti la differenziata costerà di più rispetto al rifiuto talquale. “Rossi dice spesso di aver recuperato il rapporto con la Regione – afferma Ercole Saponaro (Lega) – e allora faccia sentire la sua voce per gli impianti dei rifiuti”.  Poi un passaggio dell’opposizione anche sul bilancio. “D’Errico dice di aver ereditato una situazione in cui è stata messa la polvere sotto il tappeto e di aver trovato entrate che non potevano essere riscosse, ma loro hanno fatto la stessa cosa, inserendo delle risorse che sanno già di non poter avere come la vendita degli immobili e gli introiti della discarica di Autigno che è ancora chiusa”.

L'opposizione di centrodestra attacca sulla gara per i rifiuti andata deserta

Nai-post ni Brindisi Oggi noong Biyernes, Hunyo 28, 2019

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