BRINDISI – Torna sul Lungomare Regina Margherita la nuova edizione di “Conoscersi in regata”. Tante le iniziative dal 7 al 9 giugno organizzate dall’associazione GV3 (A Gonfie vele verso la vita). Quest’anno l’evento dedicato alla vela senza frontiere ha come tema principale quello della difesa dell’ambiente, in particolar modo di quello marino. Le iniziative vedranno il coinvolgimento degli studenti delle scuole elementari della città e di giovani ospiti di case famiglia e associazioni sociali della provincia di Brindisi. Alcuni eventi si sono già susseguiti nel corso degli ultimi mesi con escursioni in barca e lezioni di sensibilizzazione sul rispetto dell’ambiente con le classi di quarta elementare dell’istituto Comprensivo Bozzano e del Comprensivo Paradiso Tuturano. Il tutto è stato possibile grazie all’arrivo di “Baron”, una barca a vela di 46 piedi confiscata ad un’associazione criminale dedita alla tratta di esseri umani, affidata a dicembre scorso all’associazione GV3. Da anni questa associazione attraverso le emozioni della vela offre anche l’opportunità a giovani ed adulti diversamente abili e con disagi sociali di vivere il mare e l’esperienza in barca. Una passione senza confini, né limiti. Un’opportunità per tutti.
Quest’anno la manifestazione, che si inserisce nell’ampio cartellone della Regata velica internazionale Brindisi- Corfù, partirà venerdì 7 giugno. L’iniziativa è in collaborazione con Marina di Brindisi, Lega navale sezione di Brindisi e Circolo della vela. In questa prima giornata sono previste delle uscite in mare dal titolo “A pesca di plastica”, ci sarà lo svolgimento di laboratori per ragazzi e escursioni in vela. Sabato 8 giugno si terranno dei corsi di mini vela, visite guidate al Castello Alfonsino. Alle ore 17 si terrà il convegno “Conoscere per saper agire”, dedicato all’inquinamento dell’ambiente marino a cura dell’Enea e dei ragazzi del progetto Limpida. Alle 21 tutti invitati al concerto di AccordiAbili. Domenica 9 giugno alle 9,30 si svolgerà la Veleggiata della solidarietà dalle Pedagne a Punta Penne. Gli armatori sono invitati a partecipare per imbarcare più ragazzi possibili per vivere insieme questo momento di condivisione e partecipazione.
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