Arriva la Tari, aumento in bolletta del 35 per cento per le famiglie: “Da 352 euro devo pagare 441”

BRINDISI – Arriva  la tari per l’anno 2019 e i brindisini trovano l’aumento in bolletta. Un incremento del 25 per cento per questa famiglia  che ha mostrato a BrindisiOggi la quota richiesta per le sue quattro rate. Da 352 euro del 2018 questa famiglia (composta da 4 persone) dovrà pagare per il 2019 441 euro. L’aumento è di 89 euro in più rispetto allo scorso anno, nonostante la casa sia la stessa ed anche i componenti del nucleo familiare. Le quattro rate passano infatti da 88 ciascuno a 101 euro. La prima scadenza è fissata al 31 maggio. Le altre bisognerà pagarle a luglio, settembre e novembre. Protestano le famiglie che già hanno difficoltà ad arrivare a fine mese. Questo nuovo aumento proprio non ci voleva. L’incremento era stato già annunciato dall’amministrazione comunale che ha redistribuito le tariffe con l’aumento alle famiglie composte da due a quattro componenti, e la diminuzione della tari  invece  per  le attività commerciali.

BrindisiOggi

7 Commenti

  1. Dovrebbero premiare chi fa la differenziata monitorando con centri raccolta, invece anche chi differenzia tutto paga di più.
    Vergogna!!!

    • Ma perché pensavi veramente che facendo la raccolta differenziata sarebbe diminuita??? Chiacchere una città di chiacchere formata da un popolo di pecoroni

  2. Alla faccia mia e di quelli che rispettano le regole della differenziata. Con questo tipo di calcolo a parità dei mq degli appartamenti, si continuano a favorire le famiglie numerose che pagano la stessa somma di chi abita nelle stesse abitazioni pur essendo due persone. La tari, oltre al fatto che è esagerata a prescindere, deve essere pagata a seconda del nucleo familiare e non dei mq, perché due persone non producono la stessa quantità di spazzatura di otto.

  3. Per valutare bene l’azione della amministrazione comunale sarebbe importante che fossero resi pubblici i dati all’evasione sulla tari.
    Percentuale e numero di evasori o inadempienti.
    In questa maniera si avrebbe un quadro chiaro del lavoro svolto

  4. Il problema è che a pagare siamo sempre i soliti “idioti” perché abbiamo un ufficio tributi inefficiente assolutamente non in grado di fare i dovuti controlli e mentre c’è chi per anni ha pagato puntualmente…c’è chi continua a non pagare tanto prima o poi c’è un governo che azzera tutto. Quindi per fare cassa si aumentano le tasse. E la raccolta differenziata a cosa è servita? L’onestà non paga…purtroppo!

  5. scusate.ma la cittadinanza già sta pagandoun aumento fatto negli scorsi anni. collabora tanto è che la differenziata è aumentata in positivo.

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