AVELLINO- Impresa della Happy Casa Brindisi, che si impone sul campo della Sidigas Avellino con il punteggio di (83-87).
In questo percorso di accadimenti immaginifici che è la stagione di Brindisi, questa gara tra le altre rappresenta probabilmente il simbolo intorno al quale ruota questa vicenda che ormai appassiona l’intera città.
La Happy Casa gioca la gara con una rotazione (falsa), di 7 giocatori (Clark è lontano per ovvi motivi dal giocatore di inizio campionato), il core business delle realizzazioni passa sempre dalle mani dei soliti noti, ma è Adrian Banks che ad Avellino applica fosforo nelle giocate cruciali e dispensa a piene mani un talento che diventa ingovernabile dagli avversari.
Sono sue le mani che mettono la Happy Casa al riparo dal rientro nel punteggio della Sidigas nel terzo e quarto tempo di gioco.
Nel finale è invece Tony Gaffney che prende il tempo all’attacco avversario e stoppa in stile Olajuwon l’ultimo pallone pericoloso per Brindisi.
Il resto lo racconta la festa dei tifosi brindisini, presenti in gran numero ad Avellino, che abbracciano virtualmente dei giocatori che quest’anno comunque vada a finire hanno sposato appieno le esigenze, la filosofia cestistica e l’avvertire pallacanestro della città, con l’augurio che questa stagione duri quanto più a lungo possibile.
Sidigas Avellino
Udanoh 6, Young 4, Nichols 6, Filloy 8, Silins 20, Campogrande 2, Harper 17, Sykes 20.
Allenatore: Maffezzoli
Happy Casa Brindisi
Banks 23, Gaffney 11, Zanelli 5, Moraschini 13, Clark 3, Chappell 15, Brown 17.
Allenatore: Vitucci
Arbitri: Biggi, Boninsegna, Giovannetti.
Amedeo Confessore
che ne pensa Maffettoni? collegare sinapsi
Grandi ragazziiiiiiiii
Non so se siete la migliore squadra che abbiamo mai avuto, sicuramente siete il gruppo più unito e squadra nel vero senso della parola della storia del basket brindisino,
bravi, bravo il coach e la società.