OSTUNI- Abusivismo edilizio, scatta il sequestro. Intervento dei Carabinieri forestali della Stazione di Ostuni nelle campagne della contrada Monte Pizzuto, sulle alture circostanti la frazione fasanese di Pezze di Greco, dove è stato accertato che erano in costruzione due fabbricati, senza che vi fosse stato rilasciato alcun titolo edificatorio.
I due manufatti in mattoni vibro-compressi e cemento armato presentavano dimensioni, rispettivamente, di m 20,30 per 10,60, con un’ altezza di m 3,30 (ancora privo di copertura), e di m 2 per 3,40 (ricoperto di pannelli coibentati). All’ interno di quest’ ultimo erano accatastati rifiuti di vario genere, in parte provenienti dalla stessa attività di cantiere, oltre imballaggi in plastica, apparecchiature elettriche fuori uso e rifiuti ingombranti.
I Militari hanno quindi provveduto a sottoporre a sequestro preventivo tutta l’ area di cantiere, ad evitare che proseguissero i lavori abusivi ed il deposito incontrollato di rifiuti.
Il proprietario del fondo, responsabile sia della costruzione delle opere edili che dello smaltimento illecito dei rifiuti, L.A. 49enne fasanese, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Brindisi ai sensi dell’ art. 256, comma 1, lett. a) e b) del “Codice dell’ Ambiente” (decreto legislativo n. 152 del 2006) e dell’ art. 44, comma 1, lett. c) del “Testo Unico dell’ Edilizia ed Urbanistica” (decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001).
Il Gruppo Carabinieri Forestale di Brindisi ha predisposto particolari controlli mirati all’ accertamento di eventuali abusi edilizi, spesso e come in questo caso accompagnati da smaltimento illegale dei rifiuti derivanti dall’ attività di cantiere, di solito più ricorrenti all’ approssimarsi della stagione estiva, “sotto-prodotto” delle accresciute esigenze ricettive e residenziali nelle aree della collina litoranea e delle frazioni marine.
BrindisiOggi
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