BOLOGNA – Chissà cosa avrà pensato Michael Ray Richardson, della Happy Casa Brindisi che vince a Bologna contro una Virtus atleticamente e tecnicamente anemica, con il punteggio di (61-77).
Certo, i tempi e la qualità del gioco sono cambiati da quando l’ex stella dei New York Knickerbockers illuminava anche le notti più buie sia al Madison Square Garden che al palasport bolognese sponda Virtus.
Mi piace credere però, che in questo team brindisino, Sugar Ray ha immaginato di poter vedere la concretezza e la passione dei Knicks dei suoi tempi, il sacrificio fisico che viaggia sulla stessa strada dei tecnicismi applicati con un QI che si pone a metà tra l’incoscienza e la ragione.
Si dice che le vittorie alimentano le certezze, che le rendono più solide ed entusiasmanti, in questo processo di costruzione dell’efficacia sportiva non viene mai meno un nome della squadra brindisina, come se ad ogni partita ci fossero uno o più elementi predestinati a brillare più degli altri in una rotazione che non esclude nessuno.
È stato il caso di John Brown III, oggi, che gioca una di quelle partite in cui pensi che sia troppo bello per essere concreto e ti verrebbe voglia di teletrasportarti a Bologna per toccarlo e capire di cosa è composto.
Come lui, oggi, anche Jeremy Chappell che si preoccupa di essere l’enigma principale per la difesa bolognese.
La Happy Casa Brindisi può a questo punto comprare il vestito da sera per partecipare ai playoff della massima serie di basket.
E tutti noi, in riconoscenza di una stagione da estasi sulla ruota panoramica emotiva che è quella che stiamo vivendo, dovremmo riconoscerne l’eleganza.
Amedeo Confessore
Virtus Segafredo Bologna: Qvale 9, Taylor 7, Baldi Rossi 7, Chalmers 6, Aradori 4, M’Baye 10, Cournooh 2, Pajola n.e., Berti n.e., Cappelletti 2, Kravic 6, Martin 8. All. Djordjevic
Happy Casa Brindisi: Banks 2, Rush 2, Gaffney 2, Zanelli 3, Taddeo n.e., Moraschini 13, Clark 1, Cazzolato n.e., Wojciechowski 0, Orlandino n.e., Chappell 25, Brown 29. All. Vitucci
Arbitri – Paternicó, Boninsegna e Baldini
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