BRINDISI – In politica le assenza valgono e sono chiari messaggi. Mentre il consiglio comunale di Brindisi ieri pomeriggio approvava con maggioranza e opposizione l’ordine del giorno sulle opere infrastrutturali del porto, con l’astensione di tre consiglieri comunale di Brindisi Bene Comune, tra i banchi della giunta mancava proprio l’assessore all’Urbanistica Dino Borri. Proprio colui che, attraverso il suo assessorato, deve esprimere i pareri in fase di conferenza dei servizi. Un’assenza non a caso, ma la conseguenza di obiezioni e perplessità sollevate in passato sulle opere approvate ieri: banchinamento e vasca di colmata a Costa Morena. “Non ho assolutamente cambiato idea – spiega Borri a BrindisiOggi – restano le mie perplessità sulla colmata in quella area, obiezioni che ho esplicitato nel parere inviato al Ministero in fase di valutazione di impatto ambientale. Così come non ritengo che il porto di Brindisi (uno dei più grandi d’Italia) abbia bisogno di altri banchinamenti. Sono invece convinto della necessità del dragaggio per aumentare il pescaggio ed ospitare le grandi navi”. Borri sottolinea che la vasca di colmata non ha ancora ottenuto la Via e che quindi il procedimento è ancora in corso. “Nel nostro parere chiediamo un’alternativa rispetto al progetto dell’Autorità portuale (che ha identificato come area idonea lo specchio acqueo di fronte al Petrolchimico) – dice ancora il professore – in quella zona ci sono rischi idrogeologici perché la vasca chiuderebbe la foce di Fiume Grande. Inoltre esiste un problema ambientale: a pochi metri c’è l’area protetta di Saline Punta della Contessa con una serie infinita di specie di uccelli migratori in via d’estinzione”.
Nonostante la posizione differente tra l’assessore e la maggioranza, Borri fa affidamento su un passaggio inserito nell’ordine del giorno in cui si legge che “per la realizzazione delle opere saranno rispettate tutte le procedure di legge previste”. Un passaggio che il sindaco ha voluto inserire presentando un emendamento all’inizio della seduta del consiglio.
Mentre la maggioranza lancia messaggi di unità a botta di comunicati stampa. Il primo a non essere d’accordo è proprio l’assessore al ramo.
Lu.Po.
Io credo che la colmata non serva a NIENTE ma solo a riempire le tasche di qualcuno, mentre attrezzare le banchine di Costa Morena lato carbone con strutture per lo scarico container sarebbe un incentivo in più per il commercio marittimo. Mentre l’autorità portuale pensa solo a costruire container per l’accoglienza dei passeggeri.
Il pensiero del responsabile del settore urbanistico, sulla non condivisione dell’ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio comunale, merita rispetto, ma contestualmente necessita delle doverose ed immediate dimissioni dall’incarico affidatogli dal Sindaco che, nel caso ciò non dovesse accadere immediatamente, deve ritirargli la delega assessorile.
Brindisi, 10/04/2019 Franco Leoci