La rapina alla gioielleria di Latiano si cerca un terzo complice

LATIANO – Rapina alla gioielleria Lanvin di Latiano dopo il fermo dei due brindisini, si cerca un terza complice. Questa mattina la sezione rilievi del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi ha passato al setaccio l’autovettura Fiat Grande Punto con la quale uno de presunti rapinatori Vito Braccio è fuggito da Carovigno dopo la rapina.  L’auto è stata trovata dalla Polizia in via Felice Casorati al quartiere Sant’Elia. La stessa era stata asportata al proprietario sotto la minaccia di una pistola da parte di  Vito Braccio  in via Pascoli a Carovigno. Il veicolo sequestrato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Brindisi è stato sottoposto agli accertamenti per la presenza di eventuali tracce di natura biologica ascrivibili ad altra persona. Nell’ambito della dinamica generale del fatto vi sono alcuni aspetti da verificare, pertanto gli accertamenti di natura tecnico-scientifica chiariranno l’eventuale presenza di un terzo o altri complici così come emerge dalle dichiarazioni di uno dei rapinatori. I militari specializzati hanno utilizzato le più avanzate tecniche di esaltazione di tracce latenti a bordo della citata auto, rilevando la presenza di svariate impronte digitali, che saranno inviate per la comparazione al Raggruppamento Investigazioni Scientifiche. Intanto convalidato il fermo per Braccio e per Alessandro Muscio 38 anni di Brindisi. La rapina si è verificata lunedì scorso  poco dopo le ore 19.15. I due avevano fatto irruzione, travisati, di cui uno armato di pistola, all’interno della gioielleria  dove era presente solo il padre 75enne del titolare che è stato immobilizzato mediante l’uso di fascette di plastica da elettricista. Durante l’azione criminosa, è entrata nella gioielleria la moglie del 75enne che, accorgendosi di quanto stava accadendo, ha inveito contro i malviventi costringendoli a fuggire a piedi. La donna, infatti, ha tentato di inseguirli, uno dei due è inciampato cadendo per terra, perdendo parte della refurtiva. Entrambi sono stati poi presi.

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