BRINDISI- (Da Il7 Magazine) Dal segretario cittadino di Leu all’ex comandante della polizia locale, dalla direttrice del museo arcivescovile al maestro d’orchestra. Sono in tutti 22 i candidati che hanno superato la prima scrematura e dovranno ora affrontare l’audizione pubblica per occupare uno dei posti nei consigli di amministrazioni dei vari enti di secondo grado in rappresentanza dell’amministrazione comunale. Dopo quasi nove mesi dall’insediamento il sindaco Riccardo Rossi sceglierà i rappresentanti del Comune all’interno delle proprie partecipate. Oltre un mese fa l’amministrazione comunale ha emesso gli avvisi pubblici per la selezione dai rappresentati in seno al consiglio di amministrazione della Fondazione del Nuovo Teatro Verdi, dove ci sono in ballo tre posti: presidente e due componenti; un posto per il Distretto della nautica, uno nel Comitato di gestione dell’Autorità portuale del mar Adriatico meridionale e due nel cda del consorzio di Torre Guaceto. La prima selezione ha riguardato la valutazione dei curricula degli aspiranti candidati.
Sarebbero passati quelli con il curriculum più “rilevante” negli ambiti del settore in cui si sono proposti. Le candidature hanno passato il vaglio di un’apposita commissione comunale composta dal segretario generale Pasquale Greco, dal dirigente Costantino Del Citerna e dalla dottoressa Emanuela Sasso. L’ultima parola spetterà al sindaco Riccardo Rossi. Nonostante la legge preveda l’utilizzo degli avvisi pubblici affinchè ciascuno con i requisiti richiesti possa presentare la propria disponibilità, questi incarichi hanno comunque natura fiduciaria. Insomma la scelta è a discrezione del sindaco. In passato le nomine dei rappresentati degli enti di secondo grado sono sempre state il frutto di spartizioni politiche tra i gruppi di maggioranza. Già dalla legislatura Carluccio ci sono state le prime audizione pubbliche, ma questo non impedisce che ci sia l’influenza delle forze politiche al governo. Metodo che Riccardo Rossi da consigliere comunale dell’opposizione ha sempre criticato. Oggi sarà lui a decidere.
Il primo cittadino ha fissato le audizioni per il 19 marzo alle ore 9 nella sala Mario Marino Guadalupi di palazzo di città. In questa sede i candidati, ammessi per curriculum, terranno un colloquio pubblico con il sindaco e la commissione, presenteranno le proprie competenze e le proprie proposte negli ambiti in cui si sono presentati. Si tratta di incarichi importanti, questi professionisti andranno a rivestire ruoli anche decisionali per le scelte in ambito portuale, culturale e in parte anche turistico. Tra i candidati appaiono tanti nomi noti, molti di questi vicino all’area di centrosinistra come il coordinatore cittadino di Leu Paolo Perrino, Alessandro Gianicolo iscritto del Pd, Daniele Guadalupi di Brindisi Bene Comune e sostenitori espliciti di Ora tocca a noi. Tra questi anche alcuni professionisti, pochissimi, che erano candidati alle scorse elezioni amministrative per lo schieramento opposto a quello della maggioranza: come il geologo Franco Magno nella lista del Pri e Gianluca Alparone della Lega.
Nel dettaglio, per un posto nel Comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale del mar Adriatico meridionale sono arrivate agli uffici comunali sette proposte di disponibilità, di queste ne sono passate cinque. Si tratta di Stefano Carbonara, Alfredo Lonoce, Elisabetta Venezia, Donato Caiulo e Antonio Guadalupi.
I più ambiti sono stati però i due posti nel consiglio di amministrazione di Torre Guaceto, ben diciannove le domande presentate, sei i curricula che secondo la commissione meritavano di passare la prima selezione, come quello di Vincenzo De Bonis, dell’ex comandante della polizia locale Teodoro Nigro, Alessandro Gianicolo, Teodoro Piscopiello, Franco Magno e Mino Tarì.
In quindici si sono invece presentati per la Fondazione del Nuovo Teatro Verdi, qui ci sono tre posti a disposizione, sei in tutto i candidati che avranno accesso all’audizione pubblica: Stefano Miceli ( noto pianista di fama internazionale e direttore del dipartimento musicale de La scuola d’Italia a New york), Daniele Guadalupi uno dei responsabili del Cag al quartiere Paradiso, Massimo Galantucci titolare di una società che organizza eventi, Domenico Saponaro, Katiuscia Di Rocco direttrice della biblioteca arcivescovile De Leo e il sociologo Emanuele Amoruso.
Infine dieci sono state le domande per un posto nel Distretto della nautica, ne sono passate la metà: Lara Marchetta, Paolo Perrino, Amedeo Migali, Daniele Cassano e Gianluca Alparone. L’appuntamento è ora per il 19 marzo e chiunque potrà assistere alle audizioni.
Lucia Portolano per Il7 Magazine
Caro Direttore, in merito all’articolo evidenzio che pur essendo orgogliosamente consigliere nazionale del PRI, nonché responsabile provinciale del settore ambiente, NON SONO MAI STATO CANDIDATO NELLE LISTE DEL PRI AL CONSIGLIO COMUNALE DI Brindisi. La mia unica esperienza politica, sempre eletto nel PRI, è stata dal 1990 al 1995 come consigliere ed assessore provinciale.
Tanto per correttezza informativa.
Con la stima di sempre
Prof. Francesco Magno