BRNDISI – Il movimento internazionale Non Una Di Meno ha dichiarato per l’8 marzo lo sciopero globale femminista come forma di protesta contro il patriarcato e la violenza maschile e di genere. Lo sciopero è della durata di 24 ore ed è stata indetto dai sindacati di base.
A Brindisi il 28 Febbraio si terrà un incontro, alle ore 17.30 nell’auditorium ex convento di Santa Chiara, via S. Chiara 10 (vicino Piazza Duomo), per far conoscere le motivazioni dello sciopero: dalla violenza maschile sulle donne e femminicidio al ritiro del DdL Pillon, dall’attacco alla legge 194 sull’aborto allo sfruttamento e alla precarietà del lavoro, nonché la negazione dei diritti umani delle donne migranti.
Gli interventi saranno intervallati dai canti del coro Le Baccanti.
Seguirà lo spettacolo musicale di Luciana Manca “+ Mondine – Veline” che denuncia la violenza di genere e racconta la resistenza delle donne attraverso i canti della tradizione orale. Voce – chitarra – loop machine: Luciana Manca
L’iniziativa si propone di evidenziare, in un clima di festa e confronto, che la violenza di genere è insita nel sistema di potere patriarcale e neoliberista e si salda con il razzismo.
“Vogliamo far entrare lo sciopero nelle case, espanderlo alla società, nei luoghi di lavoro e ovunque il diritto alla salute e all’autodeterminazione venga negato- scrivono da Non una di meno – Invitiamo alla partecipazione per contribuire alla riuscita dello sciopero e del corteo che si terrà l’8 marzo a Brindisi”.
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