BRINDISI- Ventuno anni fa la strage di Capaci e la morte di Giovanni Falcone, di sua moglie e di tre uomini della sua scorta. Brindisi come il resto dell’Italia non dimentica. Qui gli studenti, che da tempo seguono un percorso alla legalità all’interno delle loro scuole, hanno voluto celebrare questa triste ricorrenza con un concerto musicale. La location, non certo casuale, è stata il tribunale di Brindisi. Sotto il porticato dinnanzi agli uffici della Procura erano davvero tanti i ragazzi delle scuole medie e superiori di Brindisi e provincia. Con loro anche le istituzioni, dal procuratore Marco Di Napoli al prefetto Nicola Prete, dal questore Giuseppe Cucchiara al colonnello della Guardia di Finanza Vincenzo Mangia. Ed ancora i carabinieri del Comando Provinciale con Andrea Paris. Non mancava davvero nessuno. La musica il filo conduttore di una giornata all’insegna della legalità. “Abbiamo scelto la musica come linguaggio universale- ha dichiarato il direttore della Scuola Musicale Comunale di Francavilla Fontana, che ha organizzato il concerto- i ragazzi sono particolarmente sensibili ed hanno voluto partecipare. Questo è il risultato”.
I ragazzi hanno srotolato uno striscione: “Chi ha paura muore ogni giorno”. E la musica è partita.
BrindisiOggi
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