CELLINO SAN MARCO- Furto in un bar, il responsabile riconosciuto dalle immagini delle telecamere, era accusato di altri tre tentativi di furto, nei guai 32enne. I Carabinieri della Stazione di Cellino San Marco, a conclusione degli accertamenti avvalorati anche dalla disamina delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza interni ed esterni del locale, hanno deferito stato di libertà, per furto aggravato, un 32enne del luogo. L’uomo è stato individuato quale responsabile del furto di 547 euro avvenuto nel corso della notte in danno di un bar del luogo. L’indagato per penetrare all’interno dell’esercizio pubblico ha forzato una delle due porte d’ingresso asportando la cassettiera del registratore di cassa con il denaro. A seguito dell’attività investigativa effettuata dalla Stazione l’uomo è stato individuato quale responsabile anche di tre tentativi di furto, perpetrati sempre in Cellino San Marco ai danni di due attività commerciali e una ristorativa, reati commessi il 21 e il 23 gennaio scorso. Si tratta in sostanza dei tentativi da parte del 32enne di introdursi all’interno di un locale pubblico e di due attività commerciali per prelevare eventuali valori presenti. Oltre che dalle immagini estrapolate dai vari sistemi di videosorveglianza, l’indagato è stato identificato dagli operanti per via delle caratteristiche somatiche e dell’abbigliamento che è stato una costante nella commissione dei reati, nonché dalla conoscenza dei soggetti di interesse operativo presenti nella giurisdizione. Dai sopralluoghi effettuati è emerso che l’indagato ha provocato nei tre tentativi di furto effettuati danni agli infissi delle strutture.
BrindisiOggi
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