BRINDISI- Il Pri chiede un maggiore coinvolgimento delle aziende brindisini negli appalti delle Amministrazioni Pubbliche approfittando della nuova legge che prevede affidamenti diretti per appalti sino a 150mila euro. Il capogruppo dei repubblicani, Gabriele Antonino, ha presentato un ordine del giorno che sarà discusso nel prossimo Consiglio Comunale con cui si impegna l’Amministrazione comunale ad aggiornare l’elenco delle ditte di fiducia del Comune, acquisendo anche il certificato antimafia, e ad inserire nell’elenco degli operatori economici da consultare per gli affidamenti di opere di importo compreso tra 40.000,00 e 150.000,00 euro esclusivamente imprese che ”abbiano una stabile organizzazione nella città di Brindisi”. “A garanzia della trasparenza nella scelta delle imprese — aggiunge Antonino – ho inoltre suggerito che la scelta dei tre operatori economici da invitare avvenga sempre per sorteggio. Il tutto nel rispetto delle Linee Guida a suo tempo emanate dalla Autorità Nazionale Anticorruzione quando la soglia entro la quale era possibile procedere con gli affidamenti diretti era di Euro 40.000,00″.
BrindisiOggi
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