BRINDISI – Ha tentato di introdursi nella notte a casa della ex convivente che terrorizzata ha chiamato la polizia, brindisino di 34 anni A.B. arrestato per stalking, violenza privata e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Alle ore 00,14 B.A., persona già nota alle forze dell’ordine per via di pregiudizi anche specifici, ha cercato di introdursi forzatamente nell’appartamento dell’ex convivente, procurandole un grave stato di paura, tanto da far temere per l’incolumità della stessa.
I poliziotti delle Volanti, accorsi alla chiamata, hanno visto l’uomo che cercava allontanarsi al fine di eludere il controllo, nel frattempo ha abbandonato tra le auto un arnese metallico. Il gesto non è sfuggito agli agenti che hanno recuperato l’oggetto, (un punteruolo di cm 26).
L’uomo è stato accompagnato negli uffici della Questura per gli approfondimenti investigativi. La donna già nel mese di dicembre aveva presentato denuncia di stalking nei confronti dell’ex convivente, in quanto oggetto di reiterate molestie e minacce che avevano causato un perdurante stato d’ansia e paura per la propria incolumità personale tanto da obbligarla a mutare radicalmente le proprie abitudini di vita quotidiana. D’intesa con il pm di turno Casto il 34enne è stato portato in carcere.
BrindisiOggi
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