ORIA – Quaranta minuti di terrore in una casa nelle campagne di Oria. Ieri sera alcune persone incappucciate, armate di pistole e di bastone intorno alle 21 hanno fatto irruzione nell’abitazione di due coniugi agricoltori di 58 e 45 anni. Le vittime sono state picchiate a sangue, i rapinatori chiedevano con insistenza di consegnare soldi e gioielli, ma i due in casa non avevano nulla. Per convincere la coppia hanno gettato su di loro anche della benzina con la minaccia di dare fuoco. Prima di andare via quando hanno capito che i coniugi non avevano davvero nulla hanno preso due anelli della signore. I malcapitati da soli si sono recati in ospedale con diverse ferite, la donna è stata dimessa con una prognosi di 20 giorni mentre il marito è stato ricoverato ma sarà dimesso a breve.
I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Francavilla Fontana guidati dal comandante Cipolletta, congiuntamente ai loro colleghi del nucleo investigativo del reparto operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi hanno avviato le indagini per risalire all’identità dei rapinatori. Purtroppo nella zona non ci sono telecamere. Gli uomini era incappucciati, e non si conosce il numero esatto. Molto probabilmente erano italiani, chi si rivolgeva alle vittime parlava in italiano.
BrindisiOggi
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