Ricercato in tutta Europa, arrestato ad Ostuni “pericoloso soggetto” neo nazista

BRINDISI – Aveva ottenuto un giorno di permesso ma non era più tornato in carcere , erano ricercato in tutta Europa, è stato trovato ad Ostuni. Lo hanno arrestato e identificato gli agenti della Digos di Brindisi e gli agenti del commissariato della città bianca. Si tratta di Alexis ISSAURAT , francese, legato ad ambienti dell’estrema destra neo nazista. Dagli accertamenti dei poliziotti è emerso che l’uomo è risultava destinatario del mandato di arresto europeo, emesso dalle Autorità Francesi in data 13 dicembre 2018, inserito in Schengen. Gli agenti hanno rintracciato ISSAURAT presso una struttura ricettiva di Ostuni dove aveva preso alloggio. Questi aveva accumulato un inspiegabile ritardo nella esibizione dei documenti di identità al personale della struttura alberghiera. Una volta sul posto gli agenti si sono resi conto che i due cittadini francesi erano privi dei documenti di identificazione e sono stati portati presso gli Uffici del Commissariato P.S. di Ostuni..
Alla Polizia il francese ha dato un altro nome, ha dichiarato di chiamarsi Franck SARON.
Ulteriori verifiche eseguiti in banca dati S.I.S., hanno consentito di accertare che a carico di ISSAURAT alias SARON Franck, nato in Francia, era pendente un mandato di Arresto Europeo emsso dalla Procura della Repubblica di Nizza per reati contro la persona. Questi era stato condannato dal Tribunale di Nizza il 4 gennaio 2017 anche per reati concernenti l’illecita detenzione e trasporto di armi. L’uomo, dopo aver ottenuto un giorno di permesso, il 5 settembre 2018 non è più rientrato in carcere, rendendosi irreperibile e divenendo ricercato in tutta Europa. Alexis ISSAURAT Alexis risulterebbe un soggetto pericoloso legato a militanza politica vicino agli ambienti di estrema destra “neo nazista” francese. Ulteriori elementi riguardo l’appartenenza di ISSAURAT all’ estrema destra nazionalista francese emergerebbero anche sulla piattaforma web di video sharing “You Tube” laddove si rileva un video che riporta un proclama fatto dallo stesso ISSAURAT il cui contenuto è tuttora al vaglio degli investigatori.
In virtù del provvedimento emesso dalle Autorità Francesi, ISSAURAT è stato portato nel carcere di Brindisi a disposizione della Corte di Appello di Lecce che nella mattinata odierna convalidava l’arresto.

BrindisiOggi

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