Lo sfogo: “Caro sindaco, dove sono finite tutte quelle belle idee per la città”

Snim 2024

BRINDISI- Quello che segue è lo sfogo di un cittadino che ha scritto al sindaco di Brindisi , Riccardo Rossi, lamentandosi dell’inerzia con la quale questa città ha a che fare ogni giorno e di quelle aspettative infrante da elettore.

“Caro sindaco, come tanti altri cittadini che  abbiamo deciso di votarla alle ultime elezioni, lo abbiamo fatto con la speranza che, dopo anni di opposizione, finalmente avevamo visto il lei, la persona in grado di rilanciare questa città dopo anni di abbandono.
Personalmente ho condiviso molto della sua opposizione, dalla chiusura dei corsi, alle battaglie sulla centrale, allo sviluppo interno, alla riapertura delle facoltà universitarie, …insomma, condiviso temi importanti.
Ora dopo diversi mesi di sua gestione, mi pare di capire che al governo di questa città, molte cose sono rimaste nei suoi pensieri.
Mi sembra che al governo di questa città,non ci sia più nessuno in grado di portare avanti queste idee.
Oggi ancora più del passato, vedo questa città accartocciarsi su se stessa, non riesce a fare neanche ordinaria amministrazione, dalle strade, alla raccolta dei rifiuti, alla pulizia di interi quartieri ormai diventati dei ghetti, per non parlare del momento attuale, luminarie, addobbi Natalizi, manifestazioni che rendano vivibile le nostre strade, il nostro centro storico….insomma nulla, assolutamente nulla.
Le nostre famiglie si spostano nei paesi limitrofi a gustarsi questa aria natalizia, provi a vedere paesi tipo Ostuni, Locorotondo, Polignano con delle meravigliose luminarie , e noi ….viviamo nel buio più totale.
Viale Regina Margherita, considerata il salotto buono di questa città, ieri sera….la si vedeva in questo stato (foto allegata)….cosa dire… ”

Rino Galluzzo

AVG Teorema

9 Commenti

  1. NB .SIG FRANCESCO… SE VEDE indifferenziata si fa BENE… t dico con sincerità CHE noi tutti abbiamo sofferto x capire, oggi con la mia FAMIGLIA c lavoriamo TANTO però vedo operatori che dopo la raccolta condominio è abitazione…. mescolano DATO CERTO QUESTO OK

  2. Tristezza assoluta! È pure si tratta di una città con tante qualità! Ma dobbiamo aspettare le prossime elezioni . Sono fiero di non aver votato questa amministrazione.

  3. La situazione in cui versa la nostra città è assolutamente Reversibile, in quanto Brindisi ha delle potenzialità importanti sotto il profilo della collocazione geografica,dei collegamenti, climatica. Ha infrastrutture, porto e retropertualita’, spazi enormi da poter gestire,grandi aziende di carattere nazionale insistono sul territorio, aereoporto e stazione ferroviaria nel cuore della città, nonché litorali ai quali ci si arriva in pochi minuti, monumenti, castelli musei e chi più ne ha più ne metta. Non siamo in concorrenza con la bella e vicina Lecce essendo essa una città dell’entroterra e noi marittima anzi, cio dovrebbe essere una freccia in più nel nostro arco potendo sfruttare l’effetto “ping ping” dovuto proprio dalla diversità dei luoghi. Invece neanche questo riesce a dare un po’ di slancio alla nostra economia diventando addirittura un fattore peggiorativo.
    Allora mi chiedo, ci sarà un motivo se i miei concittadini preferiscono trascorrere un sabato sera a Mesagne, senza citare altri luoghi più lontani, o rinchiudersi negli ipermercati, invece di godersi la propria bella Città.Si può invertire questa tendenza?
    Caro sindaco, ci pensi un po’ su e si cofronti con i suoi concittadini che in ogni settore abbiano maturato esperienza e si siano distinti per professionalità e idee innovative. Le assicuro che può scegliere tra tantissimi elementi capaci che hanno preferito tirare i remi in barca solo perché la propria esperienza gli suggerisce che non sono tempi maturi, non per incapacità.
    Si confronti con loro, chieda qualche opinione, qualche consiglio, lì coinvolga, si faccia quadrato e vedrà che tutti saranno disponibili alla causa. Nessuno conosce le cose meglio di chi le ha vissute, ognuno per il proprio settore, ognuno per la propria esperienza. Impariamo a credere nelle nostre capacità, senza cercare in altri posti il guru che che possa aiutarci.
    Cordiali saluti.
    Mi auguro che questo messaggio non venga rimosso dopo qualche ora, come già successo.

  4. Buongiorno e scusatemi…. io ero uno dei tantissimi CITTADINI che credevo nella volontà di cambiamento!!!!!!! Vedo in LUI Un ALTRO personaggio martire senza decisioni x la nostra CITTÀ PERCHÉ VOI ANDATE ALTROVE NEL VIVERE E SPENDERE……. UNA RIPETIZIONE X LE SUE DIMISSIONI. FOSSI IL LEI ONESTO SENZA CHE I CITTADINI DAREBBERO UN SIMILE MANDATO NELLE TUE DIMISSIONI !!!!!!!@ PRENDI UNA SAGGIA DECISIONE DIMMETTITI

  5. Portare i brindisini sul lungomare durante i mesi autunnali o invernali è un’impresa difficile. Portarli dopo che il sindaco ha anche sbeffeggiato il titolare del ristorante pasticceria Bernardi che chiedeva attenzione per evitare la chiusura è un’impresa fallimentare. Poi arriverà la primavera e tutti dimenticheranno il fallimento.

  6. La protesta del Sig. Galluzzo sembra sia scaturita dalla delusione per gli addobbi di Natale. In questo modo fa un bell’assist alla difesa del sindaco! Il programma natalizi, luminarie complete, non è il tasto giusto per rivolgere critiche all’operato del sindaco. Per il resto, c’è da osservare che il programma di manutenzione delle strade è in fase di realizzazione in sintonia con l’installazione sotterranea dei cavi fibra. La raccolta rifiuti non è straordinariamente efficiente ma sicuramente migliore di quanto non facesse la Ecologica Pugliese. La percentuale di indifferenziata è bassa non certo per colpa del sindaco. Così come le strade disseminate di cartacce, bottiglie, buste, che la nostra cara Tramontana disperde per le strade dei rioni, dipendono dall’incuria e dall’indifferenza di tanti cittadini che non hanno cura e rispetto della “cosa pubblica”. Chi segue più da vicino le vicende amministrative della nostra città, saprà dire qualcosa in più di me.

  7. Chw se sta li al comune è solo per lo stipendio chiedetegli quale era il suo salario mensile prima di diventare primo cittadino

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