
MESAGNE – Chiama la polizia perchè il compagno la stava picchiando. Una volta sul posto l’uomo violento si è scagliato contro i poliziotti ed è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. E’ accaduto a Mesagne la notte del 2 dicembre quando in sala operativa del commissariato intorno alle 00:30 è arrivata la chiamata di una donna terrorizzata che stava subendo, a casa sua, l’aggressione da parte del suo compagno.
La pattuglia, in servizio di volante, è intervenuta immediatamente sul posto dove ancora l’uomo, F. S., originario della provincia di Treviso, di 48 anni, inveiva con veemenza contro .la donna
I poliziotti hanno accertato e fotografato i “segni” della violenta lite tra i due, culminata con l’imbrattamento di muri e lo sradicamento della maniglia della porta di ingresso (verosimilmente per impedire alla donna di fuggire), la rottura del telefonino della donna e graffi sul corpo, anche dell’uomo.
I due agenti sono riusciti in un primo momento a sedare la lite e ad allontanare l’uomo da casa, ma questi è tornato dopo pochissimi minuti e, noncurante della presenza dei poliziotti, ha incominciato a scagliarsi di nuovo contro la compagna. I poliziotti lo hanno fermato ma questi li ha colpiti con calci e percosse. L’uomo in sede di interrogatorio ha ammesso le sue responsabilità, ma è stato difficilissimo ed ha costretto gli operanti ad arrestarlo per resistenza a pubblico ufficiale.
L’arresto, condiviso dal p.m. di turno, è stato convalidato dal giudice del Tribunale di Brindisi e, in sede di giudizio diretto, sostituito con la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Mesagne.
BrindisiOggi
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