BRINDISI – Sconfitta casalinga per la Happy Casa Brindisi contro la Grissin Bon Reggio Emilia per (67-75). Gli ospiti giocano una gara fatta di volontà e desiderio agonistico, trovando unità tra i reparti e consistenza offensiva, anche grazie alla splendida partita giocata da Pablo Aguilar autore di una prestazione da antologia con 7/8 dal tiro da tre punti e 28 di valutazione complessiva. Brindisi registra la seconda gara persa consecutivamente, mostra i primi segnali di affaticamento in un gioco che viene reso monco offensivamente dalle brutte percentuali tra le quali vale la pena segnalare il 23% al tiro da tre punti su un totale di 30 tentativi.
Il primo quarto si chiude sul (15-17) per gli ospiti, la Grissin Bon gioca in velocità rendendo affannoso il lavoro di Brindisi che non riesce a sgretolare trame offensive efficaci. Più presenti i lunghi di Reggio Emilia con Cervi che si rende protagonista di qualche bella giocata, gli ultimi minuti del quarto vedono i locali rintuzzare l’esuberanza ospite grazie a Riccardo Moraschini e a un’effervescente John Brown III.
Tensione alta nel secondo quarto quando Coach Vitucci sceglie un quintetto che vede in campo anche Alessandro Zanelli insieme a Jacob Wojciechowski, anche grazie alla loro intraprendenza Brindisi stacca un vantaggio di 5 punti a metà quarto, è qui che Reggio Emilia tiene il passo affidandosi a Mussini e al già citato Aguilar, alla fine del secondo quarto la Happy casa rincorre per (31-34).
Il terzo quarto lascia ben sperare grazie a una tripla di Adrian Banks che pareggia la gara contribuisce a svegliare dal torpore pubblico e giocatori.
Brindisi però pare non trarre energia dalla giocata del capitano e cammina invece di correre, riflette invece di velocizzare i possessi e cosa più importante continua a litigare con i ferri, al contrario dall’altra parte sempre Aguilar mette la firma sul (42-44) per gli ospiti. Il quarto termina con gli ospiti avanti di 4 punti sul punteggio di (47-51)
La Happy Casa cerca disperatamente qualcuno che possa aprire la zona difensiva di Reggio Emilia, prima Clark e poi Moraschini con una tripla e un lay-up, mettono a referto un parziale di (8-0) necessario per rientrare emotivamente in partita, di parere diverso la Grissin Bon che si dimostra tenace e con le idee chiare giocando una motion offense che paga dividendi con la velocità di Mussini e la precisione di Aguilar.
Brindisi con poche idee e non sempre chiare, affronta gli ultimi minuti della partita con Clark in evidente affanno agonistico per via di un risentimento muscolare
mai concretamente risolto da tre settimane a questa parte, Banks schiaccia un pallone di pura isteria nervosa, Reggio Emilia regola tutto con tranquillità e chiude la partita sul (65-70). E’ già tempo di autoanalisi nello spogliatoio brindisino, con Coach Vitucci che in conferenza stampa si dimostra rammaricato per l’andamento del match e per le percentuali disastrose, rimarcando una volta di più la necessità di lavorare in palestra e di non perdere l’unico fondamentale obiettivo di stagione che rimane quella di una salvezza senza affanni.
Domenica prossima trasferta sulla carta proibitiva contro Venezia, il campo meno indicato per credere a un pronto riscatto.
Amedeo Confessore
Da rivedere la preparazione atletica perche’ la contrattura di Clark?
Non basta dire lavoriamo in palestra ma come dobbiamo lavorare
Ho perplessita non sulla competenza del preparatore ma ogni giocatore ha un suo vissuto difficile da analizzare
l’allenatore ha sbagliato le sostituzioni. perché Moraschini nin lo ha lasciato in campo? se ne faccia una ragione senza dare la colpa ai giocatori che, è vero, han “giocato” da SCHIFO. forse oregustavano già il NATALE?