Il Comune candida alcuni monumenti ad “Art bonus”, le aziende avranno detrazioni pari al 65 per cento

BRINDISI – Il Comune di Brindisi aderisce ad Art bonus per la riqualificazione di luoghi  e monumenti della città attraverso il contributo dei privati.  Si è svolto questa mattina un incontro con le associazioni di categoria Cna, Confindustria, Confartigianato ed Ance per l’adesione del Comune  all’iniziativa “Art bonus” istituita con il decreto 83 del 2014 in materia di “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo”. Il sindaco Riccardo Rossi ha esposto i termini di questa moderna forma di mecenatismo che prevede, da parte del Comune, di inserire sulla piattaforma nazionale una serie di monumenti da riqualificare o restaurare con le relative somme necessarie. Le aziende potranno “adottare” un progetto finanziandone l’intervento anche in parte ed erogando direttamente la cifra direttamente sul portale. A cifra totale raggiunta, il Comune provvederà alla realizzazione dei lavori sul bene monumentale. Le aziende che aderiranno avranno diritto a detrazioni sul bonus credito d’imposta pari al 65 per cento della cifra erogata. Art Bonus può essere applicato a tre diverse tipologie di intervento: per un bene culturale pubblico, per istituti e luoghi della cultura di appartenenza pubblica e per enti o istituzioni senza scopo di lucro che svolgono esclusivamente attività nello spettacolo.

BrindisiOggi

 

 

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