Stop randagismo, a Mesagne attivo il servizio di controllo del microchip

MESAGNE – Da lunedì 12 novembre a Mesagne sarà attivo il servizio di controllo del microchip sui cani. Questo sarà un servizio solo per il territorio mesagnese. “Finalmente ce l’abbiamo fatta” afferma Vincenzo Carella, delegato al Randagismo per il Comune di Mesagne. Il tutto è avvenuto in collaborazione con l’ufficio randagismo, il comando dei vigili urbani e della Asl. I vigili affiancheranno gli operatori Asl, dotato di lettore microchip.

Come previsto dal Ministero della Salute il proprietario o detentore di un amico a quattro zampe deve far identificare il proprio animale con microchip e iscriverlo nell’anagrafe regionale già al secondo mese di vita. Le sanzioni per mancata applicazione del microchip vanno da € 104,00 a € 259,00. Mentre le sanzioni per mancata iscrizione all’anagrafe canina regionale, da € 78,00 a € 233,00.

Vincenzo Carella, delegato Randagismo al Comune di Mesagne

“Faccio inoltre presente – sottolinea Carella – che l’applicazione del microchip può essere fatta sia da un libero professionista a costi che lui liberamente decide, che tramite l’Asl”.

Il giorno prestabilito per l’applicazione del microchip dall’Asl di Mesagne e nello specifico dal veterinario Marra è il martedì (dalle 9 alle 13.30), mentre per gli altri giorni (lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì), previa telefonata al numero 3357544435.

La prassi è la seguente: l’intestatario del cane munito dei propri documenti identificativi, si deve recare prima nello studio Asl di piazza Gioberti con il cane, dove il medico provvederà a fare la fattura da portare al cup (l’importo è di €7,22). Con il bollettino pagato, bisognerà ritornare all’Asl di piazza Gioberti, dove si provvederà alla conclusione della pratica e alla registrazione del cane nell’anagrafe canina regionale.

“Quindi invitiamo la cittadinanza che possiede dei cani a provvedere alla microcippatura degli stessi. Un cane microchippato sarà difficilmente un cane randagio e probabilmente nel corso della sua vita non verrà mai chiuso in un canile. Tengo a specificare che il servizio che il Comune ha affidato giorni fa ai vigili urbani in borghese è limitato al controllo della rimozione delle deiezioni canine da parte dei padroni dei cani, mentre questo che partirà lunedì prossimo farà parte delle strategie per le quali sto lavorando per il censimento dei cani padronali e per la lotta al randagismo” assicura Carella.

“Dopo i contenitori per la raccolta delle deiezioni dislocati in diversi punti della città già nel mese di agosto e dopo il servizio che abbiamo istituito solo qualche giorno fa sul controllo deiezioni, questo un altro passo in avanti per una città pulita, ordinata e regolamentata” conclude.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Se questa cosa venisse applicata dappertutto con opportuni controlli difficilmente la gente abbandonerebbe i cani!!!Dovrebbero esserci dei controlli più seri e tutto funzionerebbe meglio….

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