Festa di San Martino, sabato musica, vino e negozi aperti sino a tardi, ecco il programma

BRINDISI- Festa di San Martino, sabato 10 novembre nel centro storico di Brindisi musica , vino e negozi aperti sino a tarda ora. Si comincia alle 17 e si finisce a mezzanotte, San Martino a Brindisi diventa la festa di tutti. Il Comune di Brindisi ha investito 12mila euro in una serie di iniziative che sabato prossimo andranno ad animare il centro cittadino e quello di Tuturano.

Cardine della manifestazione sarà “Le Strade del Vino” un percorso alla scoperta delle produzioni autoctone delle cantine più prestigiose del territorio.
Presso ogni punto vendita aderente, i sommelier professionisti dell’AIS terranno degustazioni guidate, ed ogni negozio diventerà il luogo di un viaggio del gusto attraverso l’esplorazione delle produzioni di circa 18 cantine pugliesi. Non mancherà il binomio teatro e musica: saranno dislocati lungo Corso Umberto e Corso Garibaldi dei momenti di musica e teatro. I momenti in musica vedranno la presenza di singoli musicisti (violino, sax, piano etc.) esprimersi in punti strategici del percorso, mentre per il teatro si è pensato alle Nozze di Cana, performance teatrale di e con Sara Bevilacqua liberamente ispirata a Mistero Buffo di Dario Fo, breve esibizione che sarà ripetuta in differenti tempi durante la serata. Nel cartellone è stato inserito anche un percorso culturale tra i miti del vino. Nell’antica Grecia Dioniso era il dio della viticoltura. La leggenda narra che nacque da Zeus e Semele e che scoprì il metodo per estrarre dall’uva il liquore miracoloso. Da quel giorno vagò a capo di una corte sempre allegra e chiassosa. Per questo venne chiamato Libero o anche Bacco (Bákchos o Iákchos, “colui che strepita”), da cui deriva la parola italiana baccano. E Bacco fu proprio il nome che i romani adottarono per indicare il corrispondente di Dioniso.
Le feste in suo onore, i baccanali, entrarono in Roma nel II secolo a.C., fino al veto della censura imposto nel 186 a.C.
Il mito di Bacco, emblema della giovialità e del vino, ispirò poeti, musicisti e pittori.
Il percorso culturale parte dalla Collezione Archeologica Faldetta con la spiegazione del culto di Dionisiaco per poi proseguire al MAPRI per un approfondimento su Bacco ed il suo mito.

Anche quest’anno ci sarà un concorso fotografico rivolto ai fruitori dell’evento. Gli avventori, durante le degustazioni guidate, potranno decidere di immortalare i loro brindisi nelle stesse vetrine dei negozi e condividerle sulla pagina FB o Instagram dell’evento, vincerà un premio enologico la fotografia più bella ed originale. Si guarda al concorso come ad un momento ludico e di condivisione che darà visibilità alle attività commerciali aderenti all’iniziativa, contribuirà alla creazione di un photobook dell’evento costruito con gli occhi dei fruitori stessi e motiverà i negozianti nell’allestimento a tema delle vetrine, puntando ad una personale ed originale interpretazione della Festa di San Martino.

Per il coinvolgimento dei bambini e delle loro famiglie sarà predisposto in piazza Vittoria uno spazio coperto interamente dedicato ad attività per bambini dai 4 ai 7 anni. I piccoli potranno essere lasciati dalle famiglie in questo tendone nelle mani di esperte operatrici del settore e saranno coinvolti in laboratori di lettura e creatività legati alle tradizioni di San Martino.

A completamento di una serata di festa, con protagonista il vino e le nostre tradizioni ma comunque dedicata alle famiglie ed alla città intera, a partire dalle ore 22:00 si svolgerà un concerto live con artisti locali.
Il concerto accompagnerà turisti e brindisini sino alla mezzanotte di S. Martino (11 novembre); inoltre, sarà l’occasione per valorizzare e dare la giusta visibilità a due artiste note a livello nazionale ed espressione della nostra “terra”.
Il concerto, infatti, vedrà protagoniste Noemi Castagnanova e Lidia Cocciolo, entrambe conosciute dal grande pubblico per aver raggiunto le finali di importanti concorsi nazionali, alla guida di una band composta da altri tre musicisti professionisti.

BrindisiOggi

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