FASANO – Ubriaco alla guida dell’auto, operaio 28enne di origini albanesi riscontrato con un tasso alcolemico pari a 1,17 G/L, ritirata la patente e denunciato. L’uomo residente a Fasano verso le ore 5 di ieri mattina (4 novembre) è stato sorpreso alla guida dell’autovettura fiat punto di proprietà di un connazionale 57enne, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcol. Sottoposto alla prova dell’etilometro gli è stato riscontrato un tasso alcolemico pari a 1,17 G/L, che ha determinato l’immediato ritiro della patente e l’affidamento del mezzo a persona idonea.
La norma di riferimento per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza è l’art.186 del codice della strada: che punisce le condotte di chi guida in stato di ebbrezza alcolica. Le sanzioni, previste variano a seconda del tasso alcolemico riscontrato, vi sono infatti tre soglie: la prima per valori superiori a 0,5g/l e non superiori a 0,8g/l (grammi/litro) contempla una sanzione di natura amministrativa pecuniaria con la depenalizzazione dell’illecito; la seconda con un tasso alcolemico superiore a 0,8g/l e non superiore a 1,5g/l integra una contravvenzione punita con le pene congiunte dell’ammenda e dell’arresto; la terza con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l è punita con sanzioni congiunte dell’arresto e dell’ammenda comminate in misura maggiore rispetto alla seconda soglia. Alle sanzioni più afflittive previste dalla terza soglia si aggiunge la confisca obbligatoria del veicolo –salvo che non appartenga a terzi- e la revoca della patente di guida. Il legislatore ha altresì previsto un aggravamento della pena, nel caso in cui il conducente in stato di ebbrezza provochi un sinistro stradale; ed ancora considerato l’allarme sociale connesso alle condotte che si verificano in orario notturno è stata prevista specifica aggravante che si applica nel caso in cui la guida in stato di ebbrezza venga commessa tra le 22.00 e le ore 07.00. Ulteriore aspetto concerne l’obbligo di sottoporsi alle verifiche sanitarie, nel caso in cui si è coinvolti in un sinistro stradale ovvero quando emergono una serie di elementi psicofisici da cui si possa desumere lo stato di ebbrezza nonché la positività al pre-test fatto con l’etilometro.
Foto di repertorio
BrindisiOggi
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