PISTOIA – Impegno esterno per la Happy Casa Brindisi che gioca e vince in Toscana contro la Ori Ora Pistoia con il punteggio di 74 a 90. Toni bassi e reattività inesistente nei primi minuti di gara da parte delle due squadre. Primi lampi che arrivano con Jeremy Chappell e Adrian Banks, il primo segna sei punti con due tiri da tre consecutivi e il secondo distende il talento lungo il campo con recupero e canestro al seguito.
Segnali positivi arrivano da Gaffney e Brindisi appare reattiva e dinamica grazie alla velocità delle transizioni offensive.
Manca un minuto dalla fine quando Wes Clark lascia sul posto la difesa di Pistoia e appoggia a canestro un lay up in perfetto stile Iverson, ora la Happy Casa sembra ispirata e con Banks vola sul più 12, chiudendo il quarto con il punteggio di 16 a 28.
Entra sul campo da gioco Zanelli per Clark, Brindisi appare distratta in difesa dove non tiene gli attacchi di Pistoia, che riduce lo svantaggio portandolo sotto la doppia cifra sul 20 a 28.
È Wojciechowski che a questo punto impone fisico e presenza con tre giocate di pura energia seguite dal jumper dalla media di Clark che regala il più 12 alla Happy Casa che finalmente respira dopo un momento di appannamento.
Al quarto minuto di gioco il punteggio è di 25 a 37.
La metà del quarto vede Brindisi accartocciata in un gioco senza ispirazione offensiva e con le gambe deboli in difesa, dopo un lungo periodo di torpore e in chiusura di tempo, prima Moraschini e Gaffney con due schiacciate in contropiede e infine Clark che piazza il buzzer beater, consentono alla Happy Casa Brindisi di chiudere il secondo quarto sul punteggio di 38 a 49.
Al rientro in campo delle squadre registriamo cinque minuti di totale smarrimento di Brindisi che sembra non avere idee e concede a Pistoia la possibilità di piazzare un parziale di 11 a 1.
Le due squadre vivono di strappi senza riuscire a dare continuità alla loro azione di gioco e grazie ora al parziale momento di appannamento della Ori Ora Pistoia, i brindisini si riportano avanti di sette con Chappell che segna in sospensione dalla lunetta.
È tutto un fuoco di paglia perché il quarto a seguito di piccoli parziali si chiude sul più quattro per la Happy Casa.
Ultimi dieci minuti di gioco che decidono la partita è che iniziano con un gioco da tre punti di Wojciechowski e in piú il jumper in allontanamento di Moraschini che regalano a Brindisi attimi di respiro dopo la confusione del quarto precedente.
Il vantaggio in doppia cifra è siglato dal tap-in di Rush che costringe Coach Ramagli a fermare la gara dopo soli due minuti, consigli inutili perché a metà del quarto è ancora Moraschini che con una tripla porta il punteggio sul 59 a 75.
In discesa la parte finale per la Happy Casa Brindisi, con John Brown che approfitta degli spazi concessi per segnare dieci punti in due minuti di gioco e la Ori Ora Pistoia che non ha più energia e lucidità per rientrare nella gara che finisce con il punteggio di 74 a 90.
Amedeo Confessore
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