BRINDISI– Un buco scavato nell’intercapedine di un garage condominiale proprio in corrispondenza della gioielleria. Gli investigatori non hanno dubbi, il foro, largo abbastanza per far passare un uomo, ritrovato nel garage condominiale in via Verona a Brindisi doveva condurre alla gioielleria “Della Rocca”. La scoperta, quasi per caso, è stata fatta lo scorso fine settimana.
Il foro sarebbe stato praticato nella parete che collega il garage con il negozio di preziosi. Pare tuttavia che l’opera, per qualche motivo non sia stata portata a compimento, forse i malintenzionati potrebbero essere stati disturbati prima di mettere a segno il crimine.
Il negozio di preziosi è dotato di telecamere di video sorveglianza esterne. Gli agenti della squadra mobile di Brindisi, guidati da Alberto Somma, stanno visionando le immagini nella speranza di poter cogliere il passaggio di qualche individuo sospetto, qualche indizio utile ad individuare i responsabili.
Appena qualche giorno fa una scoperta simile, sempre al rione Santa Chiara di Brindisi, questa volta preso di mira il supermercato “Bottega Mansueto”, in viale San Giovanni Bosco. Qui il buco era stato scoperto dietro il deposito di acqua dallo stesso titolare dell’esercizio commerciale. Gli agenti stanno cercando di capire se vi sia un collegamento tra i due episodi.
La Gioielleria La Rocca era stata presa di mira anche lo scorso 19 gennaio, quando i poliziotti arrestarono Antonio Caforio, 42 anni di Brindisi. Caforio, armato di pistola, si trovava a pochi passi dalla gioielleria pronto a rapinarla, quando fu bloccato ed arrestato dai poliziotti, pochi istanti prima che entrasse in azione.
Lucia Pezzuto
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