Al Parco Maniglio, la musica dei Blu 70

BRINDISI- Proseguono le manifestazioni organizzate nell’ambito del progetto Culturamiamo – Brindisi Creativa 2012, promosso dal Comune di Brindisi e realizzato da Mòtumus Domani, mercoledì 12 settembre, a partire dalle ore 21.00, nel Parco Mauro Maniglio nel quartiere Bozzano di Brindisi, un salto negli anni ’70 con il concerto dei Blu 70. La band nasce da una idea del vocalist Efisio Panzano che, toccato dalla prematura scomparsa del grande Lucio Battisti, decide di riunire, nel dicembre del 1998, alcuni degli elementi più rappresentativi della scena musicale salentina, tutti di notevole esperienza, maturata in tour ed in sala di registrazione, con artisti del calibro di Anna Oxa, Zucchero, Rosanna Fratello, Cristiano Malgioglio, Lighea, per dare vita ad una formazione con le radici profondamente affondate negli anni 70, che potesse raccontare musicalmente quel periodo indimenticabile. La band brindisina propone una serata per raccontare alla sua maniera, e con uno spettacolo di circa due ore, il periodo più felice della musica italiana ed internazionale, gli anni Settanta. Venti anni di grande musica, dalla fine degli anni sessanta fino ai primi anni ottanta, soprattutto da cantare e ballare. I Blu 70 sono Efisio Panzano (voce); Antonio Bruno (chitarre e voce); Alfredo Perchinenna (basso e cori) Diego Perchinenna (batteria) e Paolo Mauro (tastiere e voce). Il progetto Blu70 si concretizza, nella registrazione del CD 20 Anni di Hit Parade, con ventisette indimenticabili successi italiani di quel periodo, (tutti rigorosamente arrivati ai primissimi posti della mitica “Hit Parade” di Lelio Luttazzi), arrangiati in medley di grande impatto emotivo e sonoro, come riscontrabile nei loro spettacoli dal vivo. Secondo filone del gruppo è quella funky/dance; i nostri musicisti danno vita a travolgenti performance con un repertorio ricco di grandissimi successi internazionali, (Barry White, Gloria Gaynor, Earth Wind & Fire, Cool & The Gang), eseguiti in modalità no/stop, quasi mixati fra di loro.

                                                                                                                                                                                                         La Redazione

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