BRINDISI – Controlli nel porto di Brindisi: 5 arresti e due denunce. Serrata l’attività di controllo da parte degli agenti della Polmare nel porto del capoluogo brindisino. Dall’inizio del mese sono state quattro le persone arrestate. In totale sono state controllate 11.497 persone, 33 persone respinte alla frontiera esterna, tre persone riammesse in Grecia, 1091 mezzi controllati e due sottoposti a sequestro.
L’ultimo episodio in ordine di tempo quello di ieri (17 ottobre) quando durante un controllo a carico dei passeggeri in arrivo da Valona con la nave Red Starl I è stato sottoposto a verifica Anton Kristian Margilaj di 22 anni e originario dell’Albania. Gli agenti hanno scoperto che a carico dell’uomo vi era una segnalazione di rintraccio della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Milano ai fini dell’esecuzione della revoca di Decreto di sospensione di ordine di carcerazione e ripristino dello stesso atto emesso dalla Procura di Lodi.
Il primo ottobre, invece, è stato arrestato Gennaro Romaniello 43anni albanese e giunto con la nave traghetto ‘Corfù’ proveniente da Igoumenitsa (Grecia) e che risultava gravato da ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Modena.
Il 3 ottobre, un uomo di 54 anni Giovanni Catalano è finito in manette poiché, proveniente dalla Grecia, risultava gravato da un ordine di esecuzione espiazione di pena detentiva a seguito di revoca dell’affidamento in prova per espiare la pena di residua di 9 mesi dalla Procura di Torino.
Il 4 ottobre il cittadino albanese Erglan Dogra di 30anni in partenza con la nave ‘Red Starl I’ diretta a Valona, all’atto di controllo, è risultato gravato da mandato di arresto ai fini di estradizione emesso dalle Autorità della Francia per riciclaggio, istigazione e sfruttamento della prostituzione ed associazione a delinquere.
Infine, il 15 ottobre Edmont Dedaj di 39 anni è risultato gravato da ordinanza di convalida del fermo e applicazione di misura cautelare dal Tribunale di Torino.
BrindisiOggi
Commenta per primo