SAN VITO DEI NORMANNI – Non hanno il biglietto e si rifiutano di scendere dal pullman denunciati 8 cittadini extracomunitari per “interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità”. Dall’inizio dell’anno sono 14 le persone deferite per lo stesso reato. Questa volta a finire nei guai sono stati otto cittadini stranieri: cinque di origine nigeriana, uno capoverdiano, uno del Mali e uno della Sierra Leone, domiciliati nel centro “Carbrun” di San Vito dei Normanni. L’attività è stata effettuata dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di San Vito dei Normanni.
I fatti sono avvenuti sulla stratta Brindisi-San Vito dei Normanni. Secondo la ricostruzione dell’Arma – gli otto stranieri erano sprovviste di valido titolo di viaggio e all’invito rivolto dal personale preposto al controllo, si sono rifiutati di scendere dall’autobus di linea della società Stp. Solo quando sono arrivati i carabinieri gli stranieri sono scesi dal mezzo.
“La problematica delle intemperanze da parte di alcuni cittadini sprovvisti di titolo di viaggio, nei riguardi del personale operante nell’ambito dei servizi di trasporto ferroviario e su gomma e di quello addetto al trasporto pubblico locale ingenera ogni tanto qualche preoccupazione” fanno sapere i carabinieri.
“Si tratta di azioni perpetrate da una serie di soggetti che oltre a non essere muniti del titolo di viaggio si abbandonano a comportamenti che a volte trascendono in episodi di maleducazione. Questo va a detrimento dell’intero servizio poiché determina l’incertezza negli orari, l’insicurezza nei viaggiatori e negli operatori del settore, autisti e personale viaggiante” concludono dall’Arma.
Dall’inizio dell’anno, sono state 14 le persone denunciate dai carabinieri per il reato di interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di pubblica utilità. Queste sono state sorprese sugli autobus di linea della società Stp nelle varie tratte che interessano i comuni della provincia di Brindisi.
BrindisiOggi
non fateli più salire semplicemente lasciateli a terra