FRANCAVILLA FONTANA– Dopo due mesi ai domiciliari l’ex sindaco di Francavilla Fontana Vincenzo Della Corte torna libero. Il tribunale del Riesame di Lecce ha accolto l’opposizione presentata dai suoi legali Antonio Andrisano e Gabriele Di Noi contro la decisione del gip che aveva rigettato la richiesta di remissione in libertà. La difesa dell’ex sindaco aveva fatto ricorso il 23 aprile scorso, dopo che lo stesso fratello del sindaco, Luciano Della Corte, anche lui finito ai domiciliari, era stato scarcerato. Il gip Maurizio Saso aveva ritenuto che il primo cittadino potesse inquinare le prove, per queste ragioni aveva rigettato la richiesta dei legali. Dopo due mesi esatti arriva la buona notizia per Vincenzo Della Corte. Il Riesame ha stabilito la cessazione dell’esigenza delle misure cautelari anche suoi confronti. Ora si attendono le motivazioni.
L’ex sindaco di Francavilla Fontana è accusato insieme al fratello di truffa nei confronti dell’azienda sanitaria locale. L’indagine è scattata dopo un servizio andato in onda su Striscia la notizia, dove il sindaco medico veniva ripreso mentre sostituiva in ambulatorio il fratello, medico di base convenzionato con l’ASL di Brindisi, questo per permettere a Luciano Della Corte di svolgere la sua professione privata di odontoiatra, percependo così indebitamente lo stipendio. Nelle oltre settemila ricette mediche controllate dalle fiamme gialle ne sono emerse 3200 falsificate, dove Vincenzo Della Corte avrebbe firmato al posto del fratello apponendo il timbro della Asl.
Dopo l’arresto Della Corte ha presentato le sue dimissioni da sindaco, da qualche settimana il Comune di Francavilla Fontana è in gestione commissariale. Il fratello Luciano Della Corte ha chiesto ed ottenuto il patteggiamento, l’ex sindaco invece vuole andare sino in fondo
Lucia Portolano
Commenta per primo