BRINDISI – Lo avevano già annunciato qualche settimana fa, oggi ne prendono totalmente le distanze: Brindisi popolare si allontana dal centrodestra e si avvicina a Massimo Cassano, ormai vicinissimo di Michele Emiliano. “La cronaca delle evoluzioni in atto all’interno del centro destra pugliese ci racconta una coalizione ormai saldamente a guida leghista e quindi schiacciata su posizioni che la nostra classe dirigente ed i nostri elettori non possono accettare. Un centro destra di questa regione che non è più in grado di contrastare la Lega e le politiche dissennate di un governo giallo-verde che vuole spingerci lentamente ma inesorabilmente fuori dall’Europa”, afferma Teodoro Pierri coordinatore di Brindisi popolare.
Il coordinatore spiega che politiche moderate del suo movimento, legate a doppia mandata a valori fondanti come la democrazia, il pluralismo, la solidarietà e l’europeismo convinto non possono più trovare spazio in questo centro destra così marcatamente “salviniano” e guardano con estremo interesse all’impegno “con cui Massimo Cassano sta tentando di far nascere in Puglia una coalizione popolare di moderati a progressisti, capace di costruire le basi per una alternativa valida al populismo dei pentastellati ed al sovranismo della destra”.
Intorno a questo progetto Brindisi Popolare si spenderà nei prossimi mesi, avviando in provincia di Brindisi un confronto con altre forze moderate con cui abbiamo condiviso recentemente importanti esperienze elettorali amministrative.
Lo scopo è quello di un centro moderato della scena politica pugliese protagonista e non subalterno del futuro della regione.
BrindisiOggi
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