SAN PANCRAZIO SALENTINO – Dell’incidenza dello stato dell’ambiente sulle malattie di tipo oncologico, si parlerà giovedì 20 settembre a San Pancrazio Salentino (inizio ore 19) presso largo Castello, in un convegno informativo sul tema “Il Salento tra ambiente e salute: Analisi dei risultati del progetto Geneo”.
Al convegno, moderato dallo speaker di radio Sps, Antonio Tafuro e organizzato dalle associazioni sampancraziesi “L’ambiente che vogliamo” e “Thazamaski” con il patrocinio dell’amministrazione comunale, prenderanno parte in veste di Relatori, il professor Giuseppe Serravezza, primario dei reparti di oncologia negli ospedali di Casarano e Gallipoli, nonché responsabile scientifico del Centro “Ilma” in fase di realizzazione nei pressi di Alezio; la dotteressa Anna Maria D’Agnano, direttrice dell’Arpa Puglia Dap di Brindisi e l’ingegnere Silvia Piccione, dirigente dell’associazione “L’ambiente che vogliamo”.
Gli interventi dei relatori saranno preceduti dai saluti del sindaco di San Pancrazio, Salvatore Ripa, dell’assessore all’Ambiente, Patrizia Cavallone e da un filmato realizzato e commentato da Giovanni Pellegrino (presidente di radio web sps) e Marcello Palumbo (vice presidente dell’associazione “L’Ambiente che vogliamo”.
Sarà il professor Giuseppe Serravezza a illustrare i risultati emersi dallo studio del progetto Geneo e a soffermarsi inoltre, sull’importanza del monitoraggio continuo dell’esposizione ambientale, parlando anche del centro Ilma in fase di completamento in una ex cava sita nei pressi di Alezio dove, una delle peculiarità più importanti, sarà appunto lo studio delle relazioni tra ambiente e neoplasie, realizzato in laboratori all’avanguardia per metodologie e mezzi tecnici impiegati.
La direttrice dell’Arpa Puglia, Dap di Brindisi, Anna Maria D’Agnano, invece, anche mediante l’impiego di diverse slide, relazionerà sullo stato di salute dei terreni in Provincia di Brindisi con particolare attenzione verso le molteplici criticità presenti sul territorio. L’ingegnere Ambientale Silvia Piccione chiuderà infine la serie di interventi con una relazione sugli aspetti normativi in riferimento alla gestione e al trattamento dei rifiuti speciali.
BrindisiOggi
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