BRINDISI – Alunni disabili a scuola senza assistenza costretti a tornare a casa. La scuola non è uguale per tutti, non per molti ragazzini che questa mattina non hanno potuto seguire la lezione e stare con i compagni perchè mancava l’insegnante di sostegno. Altro che primo giorno di scuola. La vice sindaco Rita De Vito, che conosce bene la problematica (nella vita fa la preside), ha assicurato ai dirigenti scolastici che entro il 20 settembre sarà tutto risolto e che da giovedì sarà garantito il servizio di assistenza. “Oggi si terrà una riunione con i sindacati- ha fatto sapere la De Vito – e giovedì ci saranno gli assistenti”.
Ma per la maggior parte degli studenti brindisini la scuola è iniziata oggi. Alcuni presidi, come al Comprensivo Sant’Elia, hanno spostato per questi tre giorni i docenti di ruolo per assistere gli alunni con patologie meno gravi, ma in alcuni casi è stato chiesto ai genitori di riportare i ragazzini a casa perchè purtroppo la scuola non poteva garantire assistenza per loro. Tanta rabbia e delusione tra i genitori ma anche tra i dirigenti scolastici perchè la scuola è un diritto di tutti, e anche questa è integrazione.
BrindisiOggi
L’assicurazione della vice sindaco, che oltretutto è anche dirigente scolastica, relativa alla soluzione a breve del problema, non può soddisfare gli studenti interessati al caso ed i cittadini. Il disservizio venutosi a creare ha certamente responsabili che vanno individuati e puniti: questa appare essere la notizia conseguenziale al fatto segnalato.
Brindisi, 19/09/2018 Franco Leoci