Sorpreso a gettare scarti vegetali nelle campagne, denunciato imprenditore

FASANO- Beccato mentre scaricava rifiuti in una discarica abusiva, denunciata un imprenditore. I Carabinieri forestali del Nucleo Investigativo (NIPAAF) del Gruppo di Brindisi hanno individuato  una vasta area nelle campagne di Torre Spaccata, in agro di Fasano, cosparsa su quasi tre ettari di cumuli di rifiuti vegetali (residui di potature e spalcature di piante), abbandonati alla rinfusa e parzialmente dati alle fiamme nei giorni passati, tanto da danneggiare piante di macchia mediterranea ed un ulivo secolare posto ai margini del fondo rustico.

Assieme ai residui vegetali erano frammisti anche altri materiali, per lo più plastiche. Al fine di individuare i responsabili, constatata la frequenza degli scarichi di rifiuti, i Militari del Nucleo Investigativo hanno effettuato degli appostamenti, fino a cogliere in flagranza di reato il trasportatore di un autocarro, nell’ atto di scaricare nel terreno.

Per l’ automezzo è scattato il sequestro preventivo d’ iniziativa, stante l’ urgenza del caso, così come per tutta l’ area cosparsa di rifiuti. E’ stato denunciato il titolare di una ditta di manutenzione del verde, L.M., 60enne fasanese, proprietario dell’ autocarro, che aveva “pensato bene” di disfarsi dei residui della propria attività prendendo in locazione un fondo rustico da trasformare di fatto in discarica abusiva, risparmiando sui costi di regolare smaltimento.

Il deferimento alla Procura della Repubblica di Brindisi è scaturito dall’ integrazione del reato di cui all’ art. 256, comma 2, del Testo Unico dell’ Ambiente (decreto legislativo 152 del 2006), per gestione di rifiuti non autorizzata, per cui è prevista la pena dell’ arresto da tre mesi ad un anno, alternativa al pagamento di un’ ammenda da 2.600 a 26.000 euro.

Trattandosi di rifiuti pericolosi, il trasgressore potrà eventualmente giovarsi dei benefici introdotti dalla legge 68 del 2015, per la definizione amministrativa delle contravvenzione, subordinata al rispetto di modi e tempi di prescrizioni impartite per il ripristino dello stato dei luoghi.

Sono inoltre state ravvisate ipotesi di danneggiamento di piante tutelate da vincolo paesaggistico.

BrindisiOggi

 

 

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