BRINDISI- Spostare la statua dell’Imperatore Augusto sul lungomare Regina Margherita, è questa la proposta del Gruppo Archeologico Brindisino al sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi. “La statua, copia in bronzo del famoso originale in marmo chiamato “Augusto di Prima Porta”, fu donata dal governatore di Roma alla città di Brindisi il 25 maggio 1935 in occasione del bimillenario Augusteo per celebrare lo stretto e antico legame esistente fra le due città e la fedeltà a Roma dimostrata dai brindisini in più occasioni nel corso della storia- raccontano- Attraverso la donazione della statua, Roma ha voluto dimostrare la propria riconoscenza alla nostra città per il ruolo strategico che essa ha avuto non solo nel corso della lunga storia dell’impero romano, ma anche durante la prima guerra mondiale”.
Il Gruppo Archeologico fa notare che quando fu installata a Brindisi in Piazza del Popolo nel 1935, la statua di Augusto era ben visibile. In seguito, purtroppo, la costruzione di alti palazzi intorno alla piazza e la crescita della vegetazione (con la quale il colore del bronzo si confonde) hanno parzialmente nascosto il monumento producendo un debole impatto visivo che ne sminuisce l’importanza, sia agli occhi dei cittadini di Brindisi, che a quelli dei turisti. Per questo motivo, il Gruppo Archeologico Brindisino, anche a nome di altri concittadini, propone di spostare il monumento sul lungomare dove nel lontano 31 a.C. i brindisini eressero un arco di Trionfo per celebrare la vittoria di Cesare Ottaviano Augusto ad Azio contro Marco Antonio e Cleopatra.
“Siamo convinti che lo spostamento della statua (operazione che dovrebbe essere poco costosa) arricchirà ancor di più il nostro bellissimo lungomare- aggiungono- Nella nuova posizione, la statua bronzea di Cesare Augusto diventerà un punto di attrazione turistico-culturale e porterà in primo piano l’importanza della storia di Brindisi (a molti del tutto o in parte sconosciuta), favorendo al tempo stesso il sentimento di appartenenza e di orgoglio dei cittadini”.
Non solo “in occasione dello spostamento del monumento, si potrebbe inoltre ricollocare nella mano dell’imperatore la lancia di cui ne è privo da anni. Per l’inaugurazione, che potrebbe simbolicamente coincidere con il 25 maggio (data in cui avvenne la prima sua collocazione in Piazza del Popolo), il Gruppo Archeologico Brindisino dà sin d’ora la propria disponibilità a realizzare un pannello illustrativo che fornirà informazioni sul monumento e sull’importanza di Brindisi nel periodo romano”.
BrindisiOggi
Si sono pienamente d’accordo e darebbe ulteriore lustro al nostro bellissimo porto
ma non come nella vostra foto: dovrebbe guardare il porto. o no?
Perché non pensiamo ad arricchire Brindisi con altre opere d’arti?
La statua dell’imperatore Augusto lasciamola lì dove è stata per tanti anni e pensiamo alla nostra bella città ad arricchirla con opere d’arti che rispecchiano il nostro tempo.
Vi siete chiesti quanto brutte sono le nostre rotatorie con tanto “ verde spontaneo”..anche quelle potrebbero essere arricchite da opere d’arte. Insomma con un po’ di impegno si potrebbe migliorare!!!!!
Molto favorevole alla proposta del gruppo!
Non c’è collocazione migliore se non di fronte ad un porto che è stato il cordone ombelicale con l’oriente.
Darebbe un’aspetto più che significativo al porto di Brindisi.Io accetterei la proposta.
Bellissima idea…mi ricorda barcellona
la proposta è meritevole di accoglimento per le motivazioni descritte dal gruppo archeologico.