CITTADELLA – Un terribile schianto in moto che purtroppo non ha lasciato scampo a Daniele Fischetto, medico otorinolaringoiatra di Brindisi, ma impiegato presso l’ospedale di Cittadella. Il professionista di 41anni era residente a Padova ed è stato coinvolto ieri pomeriggio (8 agosto) in un tragico incidente stradale nella frazione di Facca del comune dell’Alta.
La tragedia è avvenuta intorno alle 15.30 di mercoledì. Fischetto – secondo la ricostruzione effettuata dagli investigatori – era in sella alla sua moto, una Bmw, quando improvvisamente si è scontrato con una Fiat Panda. L’impatto è stato violentissimo. Il medico brindisino è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Cittadella dove poi è spirato intorno alle 22. E’ giunto in fin di vita proprio nell’ospedale dove lui lavorava. I colleghi hanno tentato in tutti i modi di salvargli la vita, ma il centauro è morto dopo alcune ore di agonia.
La notizia della morte del medico si è subito diffusa tra i conoscenti e i pazienti. Fischetto era un medico molto conosciuto e stimato. Una persona dall’animo buono e generoso. Un professionista in gamba e con la passione per il mare. Infatti, appena poteva rientrava nella sua città natale, Brindisi. In tanti, già questa notte sono partiti dalla Puglia per raggiungere la salma di Daniele a Padova. La famiglia Fischetto è molto nota a Brindisi. Il professionista lascia la moglie e due bambini.
Intanto, sulla sua pagina facebook stanno giungendo tantissimi messaggi: “Caro Daniele non dimenticherò mai le nostre battaglie in Università come non dimenticherò la tua simpatica follia, come non dimenticherò quando mi proponesti una regata goliardica Brindisi Corfù! RIP amico, collega e veglia dall’alto la tua famiglia!”; “Ciao Daniele sei sempre stato un caro collega animo gentile e sempre disponibile di alta professionalità sentiremo la tua mancanza ….”; “Buon viaggio grande meraviglioso uomo..”; “Non ci sono parole. E non bastano tutte le lacrime… Ciao Daniele.”.
BrindisiOggi
Rip capitano.buon vento.
le moto sono un pericolo latente.
Caro Daniele mio ciao, tuo zio.