OSTUNI – L’ex calciatore del Brindisi in C2 Fabio Paratici è stato insignito questa mattina del titolo di miglior dirigente sportivo dell’anno con il premio «Leonardo Mondadori». L’occasione è stata quella del decimo Torneo annuale Città di Ostuni al quale partecipano anche i giovani della primavera del Brindisi insieme ad altre 11 formazioni giovanili. Fabio (nella foto di repertorio con Nedved), che ha vestito la maglia biancazzurra per due stagioni, piacentino di nascita, siede oggi negli uffici della Juventus dopo una lunga e florida carriera da calciatore. Ricevendo il premio ha ricordato commosso gli anni in cui ha vissuto a Brindisi. “Un periodo davvero indimenticabile. A volte ancora adesso con i dirigenti e altri dello staff bianconero rivediamo le vecchie foto e immagini del nostro passato e ricordo con piacere i momenti che ho passato con i compagni al Brindisi Calcio” ha detto Paratici a margine della premiazione. Lui come gli altri illustri nomi del calcio nazionale: il presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi, che già lo scorso anno era stato in Puglia per celebrare l’evento, il direttore generale della Lega Pro, Francesco Ghirelli, insieme al Vice Presidente, Antonio Rizzo, Pino Geria del Bari, Checco Palmieri del Parma, Roberto Samaden dell’Inter, sono stati anche protagonisti ieri, ad inaugurazione di torneo, di una tavola rotonda sul tema: “Gli obiettivi futuri dei giovani calciatori professionisti”.
Oggi le prime gare delle 12 squadre divise in tre gironi iniziate con Milan-Modena, formazione emergente questa mattina dopo la cerimonia di inaugurazione, e compresa quella del Brindisi contro la Juve Stabia a San Pancrazio, alla quale lo stesso ex giocatore biancazzurro avrebbe voluto assistere, se la “Grande Signora” non avesse richiesto il suo rientro immediato a Torino per il vertice sulla possibile permanenza di Antonio Conte alla panchina della Juve anche per il prossimo anno.
La finalissima si terrà il 13 maggio alle 21 sempre nella città bianca.
Carmen Vesco
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